Iran, Khamenei vince le elezioni Fucilati ieri altri 52 oppositori

Iran, Khamenei vince le elezioni Fucilati ieri altri 52 oppositori Iran, Khamenei vince le elezioni Fucilati ieri altri 52 oppositori TEHERAN — Come era facile prevedere il segretario del partito islamico iraniano Ali Khamenei ha vinto in modo schiacciante le elezioni presidenziali. Il candidato ufficiale del clero sciita non aveva praticamente rivali, perché quasi tutti gli altri erano stati o eliminati dalla corte costituzionale o praticamente costretti a ritirarsi. Khamenei ha ottenuto oltre il 96 per cento dei suffragi. Ancora incerto, invece, il dato sull'afflusso alle urne. Khomeini aveva invita- to a votare in massa per dimostrare che il regime è ben solido. Per aumentare il numero dei suffragi si era abbassata l'età minima per votare a 15 anni. Il traguardo che Khomeini si prefiggeva era di portare nei seggi 14 milioni di iraniani. Sembra che ci sia riuscito. Con l'elezione di Khamenei tutti i leader dell'Iran sono adesso dei religiosi e il clero ha ulteriormente rafforzato la sua posizione. Scontri tra oppositóri di Khomeini e miliziani del regime continuano a insanguinare la capitale nonostante le continue esecuzioni capitali. Solo nella giornata di ieri sono state fucilate 52 persone accusate di -lotta armata contro la repubblica islamica». Intanto Teheran cerca di negare con tutta la sua forza la paternità dell'attacco aereo ad alcuni impianti petroliferi del Kuwait, attacco che ha suscitato una durissima reazione diplomatica da parte dello sceiccato. Secondo Teheran l'attacco è venuto dall'Iraq e per dimostrarlo Teheran ha fatto sapere di essere pronta a collaborare con il Kuwait per un definitivo chiarimento. Teheran. Il voto dell'ayatollah Khamenei, vincitore delle elezioni

Persone citate: Ali Khamenei, Khamenei, Khomeini

Luoghi citati: Iran, Iraq, Kuwait, Teheran