Tre anni di Sme

Tre anni di Sme Tre anni di Sme ROMA — Se verrà effettivamente adottata, la futura «rivalutazione» del marco sarà la seconda nella breve storia dello «Sme» (un primo ritocco era stato infatti già apportato al tasso centrale della valuta tedesca nel settembre 1979). Naturalmente, il meccanismo di funzionamento dello Sme impedisce di parlare di vere e proprie rivalutazioni o svalutazioni, nel senso che le monete conservano una consistente fascia di oscillazione e che quindi ad uno spostamento delle parità centrali non corrisponde normalmente un identico spostamento delle quotazioni effettive di mercato. Il Sistema monetario europeo è entrato in vigore il 13 marzo 1979 con l'impegno dei Paesi partecipanti (esclusa la Gran Bretagna) di non lasciar allo ntanare le proprie monete l'una dall'altra più di un margine prefissato (il 2,25 per cento sopra o sotto la parità centrale, con l'eccezione della lira che ha conservato una banda di oscillazione del sei per cento in un senso o nell'altro). Tenere in piedi questo sistema di fluttuazione congiunta verso le «monete terze» non si è rivelato facile, anche se lo Sme è riuscito a superare via via gli scogli incontrati. Già nel settembre 1979 — come si è detto — si dovette procedere ad una rivalutazione del marco. Rispetto alla lira i livelli minimi e massimi di oscillazione del marco, alla nascita dello Sme, erano stati fissati a 430,698 lire e a 485,576lire; il 24 settembre 1979, tali limiti salirono a 439,312 e a 495,287. Contestualmente venne abbassata la fascia di oscillazione della corona danese (che subì un'ulteriore «svalutazione» alla fine del novembre successivo). E' stata poi la volta della lira: il 22 marzo di quest'anno il tasso centrale della moneta italiana nello Sme venne infatti abbassato del sei per cento per allargare i margini di manovra che si erano ormai «consumati» proprio nei confronti del marco tedesco. I nuovi limiti di intervento italiani rispetto alle altre valute Cee, fissati allora e attualmente in vigore, sono i seguenti (i limiti sono indicati in lire) : Moneta Minimo Massimo Marco tedesco 467,35 526,90 Fiorino 422,80 476,68 Franco francese 198,395 223,67 Franco belga 29,153 32,868 Sterlina irlandese 1736,00 1957,21 Corona danese 150,19 169,33 In questi giorni il marco ha varcato la soglia delle 510 lire, ma è ancora lontano dal «confine» superiore verso la lira. Ieri però la valuta tedesca ha «colpito il margine superiore di oscillazione rispetto al franco belga.

Persone citate: Moneta

Luoghi citati: Gran Bretagna, Roma