Ballerini-Pan: colpevoli, innocenti? In Cassazione oggi parole decisive
Ballerini-Pan: colpevoli, innocenti? In Cassazione oggi parole decisive I protagonisti del giallo di via Servais all'ultimo atto del processo Ballerini-Pan: colpevoli, innocenti? In Cassazione oggi parole decisive La suprema corte potrebbe respingere i ricorsi e dichiarare chiusa la vicenda giudiziaria, o accoglierli dando il via a un nuovo dibattito - Il copriletto scomparso Si gioca oggi a Roma l'ultimo atto della vicenda PanBallerini, ossia tutto: o il sipario cala sancendo la colpevolezza e l'ergastolo di Paolo Pan (condannato al carcere a vita per l'uccisione di Fulvio Magliacani e di Giovanni La Chioma) e l'innocenza di Franca Ballerini, oppure si passa un colpo di spugna su dieci anni di cronaca e di processi per ricominciare daccapo. Entra in scena la prima sezione della Suprema Corte i cui giudici dovranno valutare se la sentenza emessa due anni fa dalla corte d'assise d'ap- pello di Torino (che assolse Franca Ballerini modificando totalmente il verdetto di primo grado che la condannava all'ergastolo per concorso nell'uccisione del marito) è esente da pecche oppure se vi sono, in linea di diritto, carenze tali da giustificarne l'annullamento. Si discutono i ricorsi dell'allora procuratore generale Bruno Caccia (adesso procuratore della Repubblica) e dei difensori di Paolo Pan (avv. Foti) e di Tarcisio Pan (avv. Gabri). Il rappresentante della pubblica accusa sostiene che la Corte ha commesso alcune sviste poiché Franca Ballerini è inequivocabilmente colpevole. Il difensore di Paolo Pan ribadisce la tesi arcinota: ad eliminare Fulvio Magliacani fu la moglie e l'amante, ossia Paolo, venne in soccorso della donna soltanto per occultare il cadavere della vittima. Mentre ad eliminare Giovanni La Chioma sarebbe stato (versione Pan) il cugino Germano La Chioma. Per Tarcisio Pan. assolto con formula dubitativa, si chiede invece l'assolutoria piena senza ombre. L'udienza, per prassi, dovrebbe esaurirsi in mattinata. Probabilmente già nel pomeriggio i giudici di Cassazione saranno in grado di annunciare se i ricorsi sono stati accolti oppure respinti. Nel primo caso il processo verrebbe rifatto, nell'altro la vicenda Pan-Ballerini andrebbe definitivamente considerata chiusa. Può darsi che la discussione si prolunghi perché in questi due anni si è insinuato un fatto nuovo, che non è proprio un corollario del caso principale. Ossia il processo alla madre di Franca Ballerini, Antonia Chiarotti. condannata per falsa testimonianza. C'è un nesso tra i due processi, la classica buccia che potrebbe far breccia nell'abile tesi difensiva della vedova: vale a dire l'asso del copriletto, uscito dalla manica dei difensori della parte civile, avvocati Chiusane Lageard e Altara. Dalle loro tesi, quali patrocinatori di Francesco Magliacani. padre di Fulvio, l'uomo che non ha mai creduto nell'innocenza della nuora, può dipendere l'esito della decisione odierna. Sono gli avvocati dell'accusa privata che hanno insistito e ottenuto di trattare nella stessa sede, cioè davanti agli stessi magistrati, sia il «giallo» di via Servais che la sentenza di condanna della madre di Franca Ballerini. Perché? Perché il processo «minore» pone un'ipoteca sulla credibilità e della Chiarotti teste nel processo principale e della figlia poiché entrambe esclusero che in via Servais ci fosse un copriletto rimasto, secondo l'accusa di Paolo Pan. macchiato di sangue. E' ben vero d'altronde che in Cassazione non si entra nel merito della vicenda ma il fatto nuovo (la falsa testimonianza della Chiarotti e le dichiarazioni altrettanto false della Ballerini) potrebbero inficiare «per carenza di motivazione» la sentenza dei giudici torinesi. Dunque una giornata calda per i protagonisti del caso Magliacani. un giorno davvero lungo per tutti, avvocati compresi. Paolo Pan spera nella revisione per dimostrare la propria innocenza; Francesco Magliacani perché tra le altre cose rivuole la tutela della nipotina Stefania; Franca Ballerini è l'unica a desiderare che il ricorso venga respinto. L'eventuale annullamento della sentenza farebbe scattare immediatamente le manette ai polsi di Franca Ballerini e di Tarcisio Pan: tornerebbero in carcere in attesa della rinnovazione dibattimentale. Pier Paolo Benedetto Franca Ballerini
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