Scoprite il futuro dentro un mazzo di Ching di Giampaolo Dossena

Scoprite il futuro dentro un mazzo di Ching Scoprite il futuro dentro un mazzo di Ching CERTI libri hanno molte vite, molte reincarnazioni, molti avatar. Si possono riassumere, illustrare, mettere in scena, cavarne film. C'è un libro che è stato trasformato in un mazzo di carte. E' quel classico sapienziale cinese chiamato all'inglese / Ching, alla tedesca / King. Sotto forma di libro lo trovate in varie edizioni italiane (Astrolabio, Oscar Mondadori, Bur, Siad, Elmo, De Agostini). Se solo avete mai sfogliato uno di questi I Ching-ìibri capite che si potrebbe farne un I Cfcingr-carte. E c'era già stato chi ci aveva pensato: un mazzo di carte chiamato I Ching lo avevano già fatto in America (U.S. Games System) e in Svizzera (A. G. Muller). Adesso un / Ching sotto forma di carte lo sta pubblicando a puntate il settimanale «Annabella», corredato da un libretto di Antonia Matti uzzi. Agli storici della letteratura e della filosofia cinese questa notizia non farà né caldo né freddo, anzi forse farà venire un po' di freddo su per il filo della schiena. Ma I Ching è anche un gioco, un gioco meditativodivinatorio. E se, su questo giornale, avevamo dato notizia il 14 febbraio del fatto che / Ching era en¬ trato in «Topolino», è giusto ora dire che l'han messo in «Annabella». Dagli «infantili» ai «femminili» il passo è breve. E quanto a diffusione, son sempre passi da giganti. Naturalmente, sono passi perduti nella landa sconfinata delle nuove superstizioni. Però — superstizione per superstizione — 17 Ching ha una nobiltà intrinseca che genera minor inquinamento mentale di altri giochi divinatori. Anche stravolta in una lettura per le scuole medie o in un «kolossal» hollywoodiano l'Odissea resta sempre VOdissea; e «far le carte» con 17 Ching resta pur sempre un'operazione vicina alla lettura e alla meditazione. Diverso è il caso dei Tarocchi. I Tarocchi divinatori continuano ad avere un successo ben maggiore dell'/ Ching. Hanno tenuto banco in tutta l'estate romana di Massenzio. Repubblica consiglia // tarocco intuitivo delle edizioni «Re nudo» «a quanti sono riusciti a bucare la loro crosta iperr azionale». Lucio Lombardo Radice, dalle colonne dell' Unità, esprime la propria preoccupazione per queste nuove superstizioni. Ma sono giochi che vellicano il gusto della vertigine in un vasto arco della sinistra parlamentare ed extraparlamentare (si diceva cosi). E non solo in casa nostra. Pensate che un professore di logica di Oxford, Michael Dummetti, ha pubblicato due volumi sui giochi coi Tarocchi: e persino il Times Literary Supplement lo ha rimproverato di non aver dato bastante spazio alle componenti simboliche (suggestive, ipnotiche, oracolari) di questi antichi mazzi di carte. Dei due libri di Dummett sui Tarocchi riparleremo. Intanto, andava detto che se adoperiamo un mazzo di Tarocchi per fare una partita ci collochiamo in una minoranza. Detto senza ironia, una minoranza di vecchi razionalisti. Giampaolo Dossena

Persone citate: Dummett, Elmo, Games, Lucio Lombardo Radice, Michael Dummetti, Muller

Luoghi citati: America, Oxford, Svizzera