Ungaretti e Soffici

Ungaretti e Soffici Letteratura Ungaretti e Soffici Le lettere di Ungaretti si trovano sparse qua e là sulle riviste di letteratura. Un solo epistolario è comparso in volume da Mondadori: si tratta delle lettere a Gherardo Marone. A questo volume si aggiungono ora, minuziosamente introdotte e commentate da Paola Montefoschi e Leone Piccioni, le Lettere a Soffici 1917-1930 (Sansoni, pp. 178, L. 12.000). Per il nome del destinatario e per l'arco ampio di anni cruciali sono lettere sicuramente importanti. Cedimenti, profezie, professioni d'orgoglio e di autonomia culturale, slanci lirici e giudizi aspri vi si accavallano, rispecchiando i temi, anche politici, di Ungaretti e la guerra, Ungaretti e il fascismo. Le lettere sono centotré, fitte soprattutto dal fronte e nei primi anni del dopoguerra, da Parigi. Poi diradano molto. Pur tra continue proteste di simpatia e di fraternità non mancano infatti, tra Ungaretti e Soffici, i motivi di dissenso. (g, t.)

Persone citate: Gherardo Marone, Leone Piccioni, Paola Montefoschi, Soffici, Ungaretti

Luoghi citati: Parigi