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Perugia, poco gioco e molta pubblicità Perugia, poco gioco e molta pubblicità Col Verona (0-0) - !1 nome dello sponsor sui pali, nell'erba, sulle bandierine del calcio d'angolo PERUGIA — I perugini già da parecchio tempo non spasimano per il calcio e questa squadra prudentissima messa insieme da Giagnoni non stimola certamente gli entusiasmi: poca gente sugli spalti. Assente Scaini, sotto un acquazzone, il Perugia si è disposto con Caso in regia. Dal Fiume e Butti a cercare spazi qua e là per il campo. Nappi a spingere. Goretti alla deriva. Ambu e Cavagnetto punte circondate da avversari e desolatamente sole. Il Verona con Tricella. libero di gran classe, manda Lelj su Caso e si chiude sulla tre-quarti. Il Perugia accetta in tutto e per tutto il ritmo e il gioco che esalta le qualità di palleggio dei veronesi e si dispone tristemente a cercare di vincere. Ci potrebbe riuscire su doppio errore di Cavasin e Oddi che lanciano loro malgrado Ambu: palla tagliata per Cavagnetto il quale (al 25') tira di piatto sull'uscita di Garella. L'interno del palo respinge. Al 33' ancora Ambu e Cavagnetto in triangolo stretto: la conclusione di Nappi è parata da Garella. Odorizzi «restituisce» il palo al 42' su una punizione calciata da Guidolin. E' il segno che il momento grigio è terminato. Nel secondo tempo agli spettatori infreddoliti non rimane che ammirare le trovate della «Ponte», primo sponsor d'Italia che replica per il terzo anno col Perugia: c'è il campo falciato con la scritta «Ponte» in belle lettere. E «Ponte» sulle bandierine del calcio d'angolo e sulle porte. Adesso si attendono eventuali fulmini dalle autorità preposte in materia. Nella ripresa Lelj riesce ad arrivare a due passi da Malizia ma Pin salva: quindi Cibellini dà a Fattori un pallone molto invitante. La parata a terra di Malizia risolve l'intricata situazione. PERUGIA — Malizia; Nappi, Ceccarini; Frosio, Pin, Dal Fiume; Caso, Butti (46' Bernardini), Ambu, Goretti 472' Tacconi), Cavagnetto. VERONA —Garella; Lelj, Cavasin; Di Gennaro, Oddi, Tricella; Piangerelli, Guidolin, Gibellini, Odorizzi, Fattori. Arbitro: Magni.