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Un grande Falcao trascina i giallorossi Il brasiliano ha disputato un'esemplare partita per abilità, impegno e fantasia, trascinando la Roma alla vittoria contro un tenace Cagliari Un grande Falcao trascina i giallorossi Ha ispirato il gioco della squadra di Liedholm e ha segnato le reti della vittoria (la seconda con la collaborazione di Pruzzo) -1 sardi, compagine registrata in ogni reparto, erano andati i in vantaggio con Piras Roma Cagliari 1 ROMA: Tancredi 6; Nela 6,5, Marangon 7,5; Turone 6,5, Falcao 8,5, Bonetti 6; Chierico 7, Maggiora 6, Pruzzo 6, Ancelotti 6, B. Conti 6,5. CAGLIARI: Corti 7; Lamagni 6, Azzali 6; Restelli 5, Baldizzone 6,5, Brugnera 6 481' Loi s.v.); Bellini 5 (81' Gattelli s.v.). Quagliozzi 6, Selvaggi 5, Marchetti 6,5, Piras 6. Arbitro: Milan 7. Reti: 31' Piras, 41' e 67' Falcao. ROMA — Con uno splendido secondo tempo, la Roma è riuscita a vincere la caparbia resistenza del Cagliari, acciuffando il suo primo successo stagionale. I giallorossi sono apparsi addiritturai irresistibili, quando Falcao è salito in cattedra sfoderando numeri di classe che difficilmente si vedono sui nostri campi da gioco. A completamento della sua grande giornata, il brasiliano ha messo a segno anche i due gol della vittoria romanista. Tuttavia la formazione di Liedholm è apparsa in difficoltà nei primi 45 minuti di fronte a un Cagliari ben organizzato in difesa e a centro campo, infoltito di uomini, che non consentiva alla Roma di svolgere il suo solito gioco. Ancora una volta si è notato che i giallorossi. di fronte a formazioni chiuse e compatte, non riescono a trovare la chiave giusta per passare. Conti e Chierico, sorretti dalla formidabile spinta che assicuravano costantemente Nela e Marangon dalle retrovie, insistevano con cross in area favorendo il gioco difensivo degli avversari. I sardi chiudevano inesorabilmente tutti i l'archi e la partita si svolgeva praticamente al centro del terreno con una platonica supremazia dei romanisti. Nelle rare sortite di una certa consistenza, la Roma cercava soprattutto la testa di Pruzzo (premiato prima della gara con il trofeo Chevron sportsman quale capo¬ cannoniere della scorsa stagione), ma il centravanti, pur mostrando una migliore condizione rispetto alle ultime partite, trovava sul suo cammino lo stopper Baldizzone. che ha dimostrato di costituire una delle più belle realtà del Cagliari. Carosi aveva mandato in campo a sorpresa Selvaggi, vittima di un leggero stiramento inguinale accusato durante il confronto fra Italia e Bulgaria, con il risultato di far giocare praticamente la squadra con un uomo in meno. Però nell'azione che ha fruttato il provvisorio vantaggio dei sardi, dopo che la Roma alleva insidiato un paio di volte Corti, era proprio Selvaggi a «pescare- con un lungo cross dalla sinistra Piras. tutto solo davanti alla porta di Tancredi. Approfittando della distrazione difensiva romanista. Piras colpiva a colpo sicuro, portando il Cagliari sull'1-0. Per la Roma aumentavano le difficoltà, mentre i sardi, apparsi più rinfrancati e meno timorosi, sfruttavano il loro momento positivo. sitorando il raddoppio con una bella combinazione Selvaggi-Piras-Marchetti e tiro finale finito di poco alto. I giallorossi. punti nell'orgoglio, rinserrai^ano le fila, infondevano più consistenza alla loro offensiva e al 41" riuscivano a riequilibrare le sorti della gara. In seguito a calcio d'angolo battuto da Conti, la palla veniva respinta corta da un difensore, agganciava la sfera Falcao che con un secco tiro, filtrato fra una selva di gambe, finiva in fondo al sacco. Nella ripresa, con Marangon (fra i migliori) più assiduo nelle sue sortite sulla fascia, coadiuvato da un Conti molto brillante e da Chierico che «cresce- di partita in partita, Falcao dava inizio al suo «show- orchestrando la manovra dei compagni. Caparbio nei contrasti, intelligente nei passaggi, inesauribile con il suo gioco a tutto campo, il brasiliano si rivelava l'uomo-partita. «Ilo provato prima a farlo marcare da Restelli e poi da Marchetti — dichiarerà più tardi l'allenatore del Caglia¬ ri Carosi — ma contro un giocatore cosi bravo non c'è stato niente da fare». Al 59" si registrava il primo brivido per la difesa sarda, quando Pruzzo falliva banalmente una palla-gol che gli era giunta in seguito ad un ottimo scambio tra Falcao e Turone. Era il segnale d'allarme per il Cagliari che. dopo aver speso molto nel primo tempo, accusava un vistoso calo. Tuttavia la squadra di Carosi. che nonostante la sconfitta ha retto dignitosamente il campo, al 62' ha avuto anch'essa una grossa occasione con un astuto pallonetto di Piras, che Tancredi deviava con gran bravura in angolo. Era praticamente l'ultimo sussulto dei sardi che cinque minuti più tardi capitolavano: Marangon fuggiva velocissimo sulla sinistra, dribblala un avversario e crossava. Pruzzo faceva «velo- per Falcao che arrivava puntuale alle spalle infilando in corsa il pallone del secondo gol. Mario Bianchini Falcao, il migliore