Straripato il Lago Maggiore sgombrati tutti gli alberghi

Straripato il Lago Maggiore sgombrati tutti gli alberghi Il livello delle acque salito di quattro metri in cinque giorni Straripato il Lago Maggiore sgombrati tutti gli alberghi VERBANIA — Un altro nubifragio, il secondo in cinque giorni, ha investito la sona del Verbano e le valli dell'entroterra, causando nuoin allagamenti, frane, danni. Le acque del Lago Maggiore sono straripate a Verbania, Fenolo, Laveno, Luino, Porto Valtravaglia, Calde, alle Isole del Golfo Borromeo, invadendo i lungolago e le piazzette, scantinati, pianoterra di abitazioni e negasi. A Pallansa tutti gli alberghi Belvedere, San Gottardo, Novara, bar e ristoranti del lungolago delle Magnolie sono stati invasi da 70-90 centimetri d'acqua fangosa. La clientela, soprattutto stranieri, è stata costretta a sgombrare frettolosamente. A Suna la sede della Polisportiva Verbano è stata totalmente distrutta. Sono andate perdute anche alcune imbarcazioni da gara «Kl» e «K2*. Le stesse onde del lago (dalla notte di martedì scorso è salito complessivamente di poco meno di quattro metri) hanno spinto sulle strade e sulle rive tonnellate di detriti portati dai fiumi in piena. Frane si sono avute nelle valli, allagamenti sulla provinciale Verbania-Mergozso-Cussago che è rimasta a lungo interrotta. I vigili del fuoco (a Verbania sta operando un centro di coordinamento diretto dal comandante provinciale ingegner Bova) hanno effettuato centinaia di interventi. In loro appoggio sono arrivati reparti della divisione corazsata «Centauro* con anfibi e corassati «M. 13*. Ancora ieri mattina i natanti dei vigili del fuoco hanno tratto in salvo persone che erano rimaste isolate sul tetto delle autovetture nella piana tra Gravellona e Mergoszo sorprese dagli straripamenti dei torrenti in piena. Nel tardo pomeriggio sono giunti nella sona reparti di vigili del fuoco da Torino, Vercelli e Cuneo, che sono stati aiwiati verso la Bassa Ossola. In serata la situazione è migliorata. Ieri sera, su alcune delle sone già colpite, in particolare su Verbania e sull'entroterra valligiano, si sono abbattuti due nuovi temporali, accompagnati da violente grandinate che hanno aumentato gli allarmi e i timori.

Persone citate: Borromeo, Bova, Luino