Domani Diego Maradona al «Meazza»

Domani Diego Maradona al «Meazza» Il Boca Juniors in amichevole contro il Milan (ore 20,45) Domani Diego Maradona al «Meazza» Il famoso attaccante è sceso a Linate senza passaporto (l'aveva perduto a Parigi) - Ma non ha avuto problemi a farsi rilasciare un documento provvisorio MILANO — Perdere il passaporto in viaggio è normalmente una tragedia, a meno di non chiamarsi Diego Maradona ed essere il calciatore più popolare (e più quotato) in attività. Arrivando ieri all'aeroporto di Linate con la sua squadra del Boca Junior, che domani incontrerà in amichevole il Milan. Maradona al momento di passare 11 controllo di frontiera ha candidamente detto di aver perso il passaporto, probabilmente a Parigi, dove sabato la squadra argentina ha giocato, battendo il Parigi St-Germain per 3-1. Per lui però non vi sono stati i drammatici problemi che avrebbero assillato In casi del genere un comune viaggiatore. Accompagnato dal parlamentare on. Morazzoni, presidente del Milan, Maradona è stato fatto accomodare in un ufficio della polizia di frontiera dove gli è stato rilasciato a tamburo battente un passaporto provvisorio. Il contrattempo ha solo fatto saltare la prevista conferenza stampa di Maradona nella sala dei «vip» dell'aeroporto. Il giocatore ha quindi rilasciato solo brevi dichiarazioni al volo, Non ha ancora digerito l'arbitro Menicucci per la disinvoltura con cui ha convalidato le due reti iniziali fiorentine a suo avviso in netto fuorigioco. Ha ricordato ancora le belle prove di Antognoni e Graziani, ha fatto un cenno negativo quando gli hanno sussurrato il nome di Casagrande, suo avversario poco delicato, poi ha concluso: 'Avrei voluto giocare contro il Milan quando c'era Rivera. Purtroppo ho avuto occasione di vederlo soltanto in televistone. Del Milan attuale conosco soltanto Jordan, gran colpitore di testa. Non giocherà? Peccato. Collovati? Ah si, adesso che me lo ricordate penso di avere visto pure lui con la Nazionale azzurra. Sono stanco, gioco troppo, ma sono sicuro che io e la mia squadra daremo spettacolo anche a San Siro>. Maradona ha poi confessato di disputare mediamente 80-100 partite per stagione ma non ha voluto approfondire quanto guadagna (il suo gettone di presenza per gare extra come questa è di 30 mila dollari). Della situazione riguardante il contratto di Maradona ha invece parlato a lungo il general manager del Boca Junior, quel Luis Carniglia che, prima di diventare manager, è stato un allenatore molto noto anche in Italia dove ha diretto negli Anni 60 Bologna, Roma, Fiorentina. Milan e Juventus. Carniglia ha detto che con la precedente società di Maradona, l'Argentinos Juniors, era stato fatto un contratto che prevedeva il pagamento in varie rate dell'e¬ quivalente in moneta argentina di otto milioni di dollari. La metà di questa astronomica cifra è stata già pagata. 'Nel frattempo però — ha precisato Carniglia — vi è stata in Argentina una svalutazione rispetto al dollaro del 200 per cento. L'Argentinos Juniors vorrebbe che si pagasse comunque ancora l'equivalente attuale di quattro milioni di dollari, noi invece riteniamo che sia giusto pagare l'equivalente di quanto valeva il dollaro al momento della firma del contratto: la contestazione su questo dev'essere ancora risolta'. Nessun dubbio, comunque, che il Boca Junior consideri Maradona suo. E sono anche avvertite su quali sarebbero le basi di trattativa le squadre europee che intendessero avanzare proposte di acquisto per questo giocatore. r. s.

Luoghi citati: Argentina, Bologna, Italia, Milano, Parigi, Roma