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Fischiato il segretario socialista della Cgil Congresso Fiom lombarda Fischiato il segretario socialista della Cgil MILANO — Secondo alcuni è stata la manifestazione di un dissenso sn quello che stava dicendo, secondo altri una vera e propria contestazione. Il fatto è, comunque, che Alberto Bellocchio, segretario regionale della Cgil, è stato sonoramente fischiato ieri dai delegati della Fiom, I metalmeccanici iscritti alla sua confederazione, riuniti a congresso. Potrebbe essere una normale divergenza di Interpretazione, ma quando ad essere fischiato, di questi tempi, è un oratore con tessera socialista da una platea a prevalenza comunista, le Interpretazioni maliziose si sprecano come, del resto, le amplificazioni. Nel salone del congressi della Provincia II dirigente della Cgil stava criticando, anche severamente, l'impostazione congressuale della Fiom e le sue parole si sono sentite a fatica. «Voi sbagliate — diceva Bellocchio — quando sostenete che non c'è una crisi del sindacato, ma solo una crisi delle confederazioni, soprattutto se sperate di uscirne con la lotta per il rinnovo del contratti di lavoro». In messo ai fischi Il dirigente sindacale ha proseguito: «La vostra Impostazione è velleitaria se prescindete dalla situa' sione economica, dall'In' flazlone e se non Intendete affrontare 1 problemi in una trattativa*. Se si sia trattato di un episodio isolato o di un fatto destinato ad avere strascichi lo si vedrà oggi, nel la giornata conclusiva dei lavori del congresso regionale Fiom.