Lo scandalo del «Regina Elena» fu già denunciato un anno fa

Lo scandalo del «Regina Elena» fu già denunciato un anno fa Con un esposto all'assessore regionale alla Sanità Lo scandalo del «Regina Elena» fu già denunciato un anno fa ROMA — mL'ex assessore regionale alla Sanità Giovanni Ranalli era venuto a conoscenza un anno fa, in seguito a un esposto giunto al suo ufficio, di quanto avveniva al "Regina Elena". La notizia l'ho appresa ieri durante l'incontro con il sostituto procuratore della Repubblica Giancarlo Armati». La dichiarazione è stata fatta dal presidente della giunta regionale, Giulio Santarelli, non appena uscito dall'ufficio del magistrato. «Ma Ranalli — ha aggiunto Santarelli — non mi ha mai informato di questo esposto». H colloquio tra il presidente della Regione e il dottor Armati è durato un'ora. Santarelli ha annunciato che martedi presenterà un disegno di legge che dovrebbe contribuire a superare l'attuale situazione, rimettendo ordine nelle strutture sanitarie della regione. *Al magistrato — ha detto Santarelli — ho promesso collaborazione non solo per questo caso, ma anche per tutte le altre disfunzioni esistenti nel Lazio. E' mia intenzione avviare un'inchiesta amministrativa e se saranno accertati reati penalmente perseguibili presenterò le denunce Santarelli ha aggiunto che 11 rapporto arrivato all'assessorato alla Sanità era firmato. ^Ritengo che l'assessore dovesse parlare con il presidente. E' norma di buona amministrazione — ha continuato Santarelli — affidare controlli a persone diverse da quelle che appartengono al- l'ente sospettato. L'indagine, a questo punto, non deve essere affidata all'assessorato alla Sanità, ma alla giunta regionale. Ed è per questo che nella seduta di martedì sarà discusso il problema e sarà presentato il disegno di legge». Secondo il presidente della Regione è necessario correggere alcuni errori del passato e ripristinare i posti letto a pagamento. Inoltre sarebbe opportuno creare, per i medici ospedalieri, ambulatori dove 1 sanitari possano svolgere al di fuori degli orari di lavoro attività medica a tariffa controllata e stabilita dalla Regione. I sanitari dovranno partecipare agli utili. Per quanto riguarda l'inchiesta penale. Armati ha interrogato il professor Michele Riolo, presidente degli istituti fisioterapici ospitalieri e Franco Ciavarelli, responsabile dell'accettazione al • Regina Elena». Nei prossimi giorni dovrebbero essere riconvocati al palazzo di giusti zia 11 direttore sanitario del l'ospedale «Regina Elena< Antonio Caputo e la caposala suor Angelita.

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