L'Imperiese sconvolto da nubifragio Frane, case allagate e ponti distrutti

L'Imperiese sconvolto da nubifragio Frane, case allagate e ponti distrutti La scorsa notte in due ore sono caduti più di 110 millimetri di pioggia L'Imperiese sconvolto da nubifragio Frane, case allagate e ponti distrutti IMPERIA — Alluvione nel Ponente ligure. Imperia e il suo entroterra sono le zone più colpite, ma il nubifragio si è abbattuto anche in altre località della Riviera, da Ventimiglia a Borghetto S. Spirito. E' accaduto la scorsa notte. In sole due ore, dalle 23 all'I, sono caduti 110 millimetri di pioggia. L'effetto dell'eccezionale precipitazione è stato disastroso. Non si lamentano vittime, né dispersi. C'è stato però qualche ferito lieve, e diverse decine di persone sono rimaste senza casa. I danni sono ingentissimi. La stima precisa non è ancora conosciuta, si parla tuttavia di alcuni miliardi. Frane sono segnalate in quasi tutte le strade della provincia: la più grande, a Chiusavecchia, ha interrotto la Statale 28, che, attraverso il Colle di Nava, collega il Piemonte alla Riviera dei Fiori. I torrenti Caramagna, Prino, Impero e molti loro affluenti sono straripati. Abitazioni, magazzini, officine, scantinati e negozi sono rimasti allagati. La Prefettura ha proclamato lo stato di allarme verso le 2. Colta nel sonno, la popolazione si è salvata a stento, Alcune persone hanno rischiato di annegare e quattro sono state ricoverate all'ospe dale di Imperia per un principio di assideramento. Decine di automobili sono state spazzate via dall'acqua Le campagne delle Valli Impero, Caramagna e Prino sono trasformate in un mare di fango: i danni riportati dalle coltivazioni sono gravissimi. Sono crollati ponti e passarelle, parecchi alloggi, inagibili, sono stati fatti sgomberare. A Chiusa vecchia, un crollo, provocato dall'impeto del rio delle Vigne, ha lesionato le fondamenta del Palazzo del comune. Quasi dovunque si sono verificate rotture nelle tubazioni dell'acquedotto e della fognatura: a Diano Marina sono fuorusciti liquami nel quartiere di S. Anna. Borgate dell'interno sono rimaste a lungo isolate, perché erano interrotte le linee elettriche (sono caduti diversi pali) e le comunicazioni telefoniche. Alla Sip sono stati segnalati almeno una cinquantina di guasti. Lungo il litorale, tra Cervo Ligure e Borgo Foce sono affondate, o alla deriva, una trentina di imbarcazioni. Una colonna di pompieri ha raggiunto la Valle Impero da Genova e Savona. Complessivamente, sono stati impegnati un centinaio di uomini, con 40 mezzi e due elicotteri. Assieme a loro, hanno duramente lavorato venti agenti della questura di Imperia, e i carabinieri delle stazioni di Borgomaro e Pieve di Teco, numerosi volontari e i militi della Croce rossa e della Croce Bianca. Ad essi, verso il mezzogiorno, si sono aggiunti una quarantina di soldati del presidio militare di Diano Castello. Preoccupazioni anche a Sanremo: per due volte è mancata la corrente, alcuni scantinati si sono riempiti d'acqua. A Bordighera, allagamenti nel centro, specie lungo via Vittorio veneto. A Ventimiglia, nuovi disagi per le famiglie di Roverino, in corso Limone: la rete fognaria ha di nuovo traboccato. Verso il Savonese, c'è da registrare lo straripamento del Menila ad Andora. Ad Albenga, 1 Vigili del fuoco hanno dovuto fronteggiare oltre 50 chiamate: allagamenti sono segnalati a S. Fedele e Lusignano, danni alle campagne a Torresl e Acquai redda, smottamenti in regione Monte Doria. A Cenale, l'acqua ha in vaso località Pineo, a Borghetto S. Spirito è finita in mare una macchina lasciata in sosta sul greto del torrente Vara te Uà. Stefano Delfino Imperia. Alcune auto travolte dal torrente Caramagna in via Paoletti (Telefoto Danilo)

Persone citate: Caramagna, Nava, Prino, Stefano Delfino