Il Pontefice ha riconosciuto di fatto l'esistenza di 20 Movimenti ecclesiali? di Lamberto Furno

Il Pontefice ha riconosciuto di fatto l'esistenza di 20 Movimenti ecclesiali? Con inattesa decisione, Messa privata per i leader delle organizzazioni Il Pontefice ha riconosciuto di fatto l'esistenza di 20 Movimenti ecclesiali? ROMA — Con Inattesa decisione. Papa Wojtyla officia stamane alle otto la sua messa privata a Castel Oandolfo dinanzi ai centocinquanta leaders di venti «Movimenti ecclesiali», riuniti da quattro giorni a Roma nel primo Convegno internaadonale. L'obiettivo è chiedere alla gerarchla ecclesiastica una legittimazione canonica, sinora riservata all'Azione Cattolica H gesto di Giovanni Paolo II è visto come un riconoscimento di fatto, e varrà senza dubbio a rimuovere talune perplessità di molti episcopati nei confronti di questi movimenti, In maggioranza giova nlli, sorti come un fenomeno di grande interesse dopo il Condilo. L'invito del Papa è giunto Improvviso sabato scorso agli organizzatori che speravano, al massimo. In una udienza privata e che, hanno anticipato a ieri sera la chiusura del Convegno per consentire al partecipanti di presentarsi stamane prima deUe otto alla villa di Castel Oandolfo. n Pontefice rivolgerà un discorso dal quale si saprà se 1 •Movimenti» otterranno il riconoscimento Invano sollecitato in questi anni, benché convoglino 1 gruppi più entusiastici ed attivi nell'apostolato concreto. La decisióne del Papa è giunta dopo alcuni episodi significativi. Il domenicano mons. Lucas More ira Neves, arcivescovo brasiliano e segretario del dicastero vaticano per i vescovi, aveva lasciato Intravedere giovedì aperture alla legittimazione dei «Movimenti», pur richiamando un decalogo di condizioni poste, nel maggio scorso, dall'Episcopato italiano: e cioè che questi gruppi spontanei si trasformino in «Associazioni» sul tipo dell'Azione Cattolica. A confermare l'interesse verso 1 «Movimenti» erano intervenuti al Convegno, mons. Jerome Hamer, segretario dell'ex 8. Offizio che vigila sul¬ l'ortodossia di tutte le organizzazioni cattoliche, 1 cardinali Optilo Rossi, presidente del pontificio Consiglio per 1 laici, Polettl, Vicario di Roma, e il cardinal decano Carlo Confalonieri, oltre ad alcuni vescovi, fra 1 quali mons. Enrico Manf redini di Piacenza. - La legittimazione è richiesta sulla base dell'ultimo Concilio che ha riscoperto il sacerdozio «comune» di tutti i fedeli, distinto da quello ministeriale dei sacerdoti. La Chiesa — ha detto per esempio 11 polacco padre Francesco Blachnickl, fondatore di «Luce-Vita» a Cracovia — .dopo il Concino è "comunione" e non più, come prima, "società perfetta", "fondata cioè sulle cariche ecclesiastiche" e sul compimento di funzioni liturgiche: Spetta, dunque, al laici contribuire a evangelizzare la realtà in ubbidienza alla gerarchla che deve •salvaguardare la specificità di ciascun Movimento: Don Luigi Olussani, fonda¬ tore di •Comunione e Liberazione» ha concluso il convegno ripetendo che 1 «Movimenti» vogliono essere 'riflesso, e non settore della Chiesa e crescere nella reciproca unità per servire la Chiesa nel mondo di oggi*. Il Papa, come conferma la messa di stamane, apprezza i •Movimenti», anche perché riflettono con il loro attivismo la sua strategia per rievangelizzare la società I responsabili dell'Azione Cattolica escludono una concorrenza, ad esemplo, con •Comunione e Liberazione». <i7 nostro è un servizio alla globalità della pastorale locale — ha detto il presidente, prof. Alberto Mont icone — e, pei, desideriamo il lavoro capillare, non una presenza evidenziata: Il presidente degli universitari cattolici, Giorgio Tonini, è più esplicito: «il nuovo e il futuro della Chiesa non possono identificarsi con una sola parte della Chiesa. Lamberto Furno

Luoghi citati: Cracovia, Piacenza, Roma