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Le «Generali» presentano il bilancio di gruppo Le «Generali» presentano il bilancio di gruppo VENEZIA — Le «Generali», dopo che il consiglio di amministrazione ha approvato martedì la relazione sull'andamento della gestione della casa madre nel primo semestre 1981, hanno riunito ieri a Venezia, sotto la presidenza dell'aw. Enrico Bandone, il consiglio generale, organo di alta consulenza aziendale, al quale è stato presentato il bilancio consolidato del gruppo per l'esercizio 1980. Esso comprende 35 imprese di assicurazione, 4 società «Europ assistance», 13 finanziarie, 12 immobiliari e 3 agricole. Sulla base dei criteri ispiratori del bilancio sono rimaste escluse dal consolidamento le società del gruppo che non rientrano nel quadro delle attività istituzionali delle compagnie di assicurazione. Premi lordi raccolti su 35 territori di operazione: 3.286,7 miliardi di lire <+ 16,2 % rispetto al 1979), di cui 934,7 miliardi nel ramo vita e 2.353 miliardi nei rami danni. Il 71,6% dei premi proviene dai mercati della Cee. Riserve tecniche nette: 6.528,4miliardi (+17,1%). Investimenti: 7.065,7 miliardi ( + 17,4%). La ripartizione per aree geografiche degli investimenti è in armonia con i principi della congruenza valutaria che comportano la corrispondenza tra investimenti e riserve tecniche. Reddito degli investimenti: 562,6 miliardi (+23,4%). Patrimonio netto: 508 miliardi (+18,8%). Utile dell'esercizio: 63,7 miliardi (+25%).