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Per la Cir un anno in crescendo Per la Cir un anno in crescendo TORINO — La Cir — il gruppo industriale della famiglia De Benedetti — chiuderà l'esercizio 1981 con «risultati migliori» di quelli dell'anno scorso (il cui utile fu di cinque miliardi di lire). E' questa la previsoine formulata dal consiglio d'amministrazione del Gruppo che ha esaminato l'andamento delle società controllate nel primo semestre di quest'anno. Il fatturato della «Cortan», in particolare, è aumentato di oltre il 50 per cento rispetto al primo semestre 1980, raggiungendo i 24 miliardi di lire mentre il fatturato della «Sasib» è cresciuto del 75 per cento superando i 28 miliardi. Il fatturato della «Temsa», sostanzialmente uguale a quello dell'esercizio precedente, è stato di quasi 17 miliardi. Il consiglio d'amministrazione — afferma un comunicato — ha inoltre esaminato i plani di sviluppo della «Sogefi», una fi' nanziaria della Cir che opererà nel campo dei filtri per motori a combustione attraverso due società controllate: la «Fiamm» di Mantova, recentemente rilevata dalla •Turner and Newall International» e la «Sofil» che produrrà filtri per auto nello stabilimento di Castelfranco Veneto.