II Rollygo resiste ancora in testa al Giro del mondo di Paolo Bertoldi

II Rollygo resiste ancora in testa al Giro del mondo La vela italiana dopo l'Equatore II Rollygo resiste ancora in testa al Giro del mondo , , , Sparpagliati in Atlantico, distanti tra loro centinaia di miglia, i ventinove battelli del giro del mondo a vela stanno affrontando tempeste e calme di vento. Il •Flyer- (Olanda), V.Heidsieck. e il .Kriter. (Francia) e il -RollyGo. (Italia) hanno già passato la linea dell'Equatore. Il problema a questo punto è di indovinare la tattica giusta, cioè di scegliere tra la «rotto dei Fenici. che costeggia l'Africa ed è la più breve ma presenta rischi di calme di vento, oppure il percorso atlantico verso Ovest, più lungo, con maggiori possibilità di raffiche favorevoli. Su questo si è buttato il •Ceramco New Zealand. incappando in una grave difficoltà. Sotto venti di prua della velocità di oltre 60 chilometri all'ora, ha lamentato la rottura di un sartia e di conseguenza il disalberamento. Nessun danno per fortuna all'equipaggio, comandato da Peter Blake (due World Race all'attivo). Una vicenda per fortuna non drammatica hanno vissuto i velisti di due barche italiane, preoccupati per la salute di un loro compagno. E' stata udita dalla voce di Claudio Stampi della «Barca-laboratorio» grazie ad un collegamento procurato dal radioamatore Pierluigi da Ravenna. -Giorni fa dall' "Ilgagomma" — ha detto Stampi — ci hanno comunicato via radio che Gillo soffriva di forti disturbi intestinali. Massimo Affettini e 10 stesso, entrambi medici, abbiamo prescritto le prime cure. Dopo due giorni si è accertato che non si trattava di avvelenamento da cibi guasti e neppure del temuto principio di appendicite. Ora il marinaio dell' "Ilgagomma" è guarito e tutto è aposto a bordo». I migliori degli italiani sono 11 .Save Vertice» di Malingri, che ovviamente segue la rotta dei Fenici, già applicata da Malingri nel '73, e il .RollyGo. che continua a lottare tra i primi, n .RollyGo., attualmente comandato da Pierre Sicouri, ha scelto la rotta allargata e pertanto avrà più percorso da effettuare prima di raggiungere Città del Capo. Vicino all'Africa, oltre al «Save Venice», e ancora più a Sud, stanno il *Berge Viking. (Svezia), e il •Xargo* (Spagna). Se non incontre¬ ranno piatte, queste due barche sembrano tra le favorite Mentre prosegue la lotta per la prima tappa del Giro del mondo, da dopodomani, 26 settembre, intanto, altri due italiani saranno impegnati in una difficile competizione pure in Atlantico. Si tratta della mini traversata per solitari che si svolge in due tappe, la prima dall'Inghilterra alle Canarie e la seconda da queste ad Antigua (Antille). E' una gara molto difficile perché riservata a barchette di soli metri 6,50 al massimo. I due concorrenti italiani sono Fabrizio Cirino, che gareggia sul Sogno arabo., e il ligure Ambrogio Gagliolo. Paolo Bertoldi

Persone citate: Ambrogio Gagliolo, Berge, Fabrizio Cirino, Gillo, Malingri, Peter Blake, Race, Venice