Abusa in psicofarmaci e muore 15 giorni prima del matrimonio
Abusa in psicofarmaci e muore 15 giorni prima del matrimonio E' spirato tra le braccia della fidanzata mentre lo portavano all'ospedale Abusa in psicofarmaci e muore 15 giorni prima del matrimonio Venticinque anni, lavorava in un bar per poter mettere su casa e soffriva di un grave esaurimento - L'altra notte ha ingerito un numero eccessivo di pastiglie per superare una crisi Doveva sposarsi fra quindici giorni il giovane morto ieri mattina per intossicazione da farmaci. Si chiamava Roberto Sachetti, 25 anni, abitava in un modesto alloggio al piano rialzato di via Spaventa 7. Da anni lavorava in un bar e accumulava straordinari per riuscire a mettersi in proprio. Non lo aiutava a tale scopo l'esaurimento nervoso e fisico di cui soffriva negli ultimi tempi e che cercava di alleviare con psicofarmaci. La scorsa notte, durante l'ennesima crisi, ne ha ingeriti in dose eccessiva e s'è sentito subito male. La fidanzata, che gli era accanto, quando s'è accorta che Roberto non rispondeva più alle sollecitazioni, ha chiamato l'ambulanza. Ma ormai non c'era più nulla da fare. Quando l'hanno caricato nell'ambulanza il giovane era già in coma e, all'arrivo al Pronto soccorso delle Molinette, non respirava più. L'autopsia chiarirà la causa del decesso. «Correva per dare il bacio della buona notte alla nonna, è caduto nella tromba delle scale; ora è in gravi c ondi zio- ni all'ospedale. E' Davide Ghiatti, 5 anni, abitante al secondo piano di una casetta, in frazione Tetti Pautasso 67, Carignano. Verso le 22, il bimbo stava per coricarsi. Aveva già indossato il pigiammo quando si è ricordato di non aver augurato la buona notte alla nonna, che abita al primo piano dello stesso stabile. E' corso fuori, ha messo un piede sullo stuoino ed è caduto sul pianerottolo. Per lo slancio della corsa è finito a ridosso della ringhiera: il suo corpicino è scivolato sotto la sbarra inferiore del mancorrente, scivolando nella tromba delle scale. E' stato soccorso dai genitori che lo hanno portato all'ospedale infantile Regina Margherita. Le sue condizioni sono molto gravi: in seguito al volo di circa sette metri ha riportato traumi in tutto il corpo e fratture multiple al cranio. La prognosi è riservata * Giovanni Miegge, 46 anni, Luserna San Giovanni, viale De Amicis 117, è morto, alle Molinette, per traumi al cranio, al torace e agli arti. Mercoledì della settimana scorsa, mentre in Vespa percorreva via Settembrini, si era scontrato con una Renault, guidata da Sabino Cicchelli, 58 anni, corso Brianza 29.
Persone citate: Davide Ghiatti, Giovanni Miegge, Pautasso, Sabino Cicchelli
Luoghi citati: Luserna San Giovanni
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