Prevista qualche pioggia (ma l'autunno è lontano)

Prevista qualche pioggia (ma l'autunno è lontano) L'Italia è protetta dallo scudo anticiclonico . Prevista qualche pioggia (ma l'autunno è lontano) Gli anticicloni, oltre ad occupare vaste regioni geografiche, quando sono ben strutturati verticalmente, anche sino ad ottomila o novemila metri, costituiscono veri e propri blocchi al Ubero fluire delle correnti che sono costrette a circuirli. Gli anticicloni si comportano, nei riguardi della circolazione atmosferica, come certe isole pedonali nel traffico veicolare delle città. L'alta pressione, che da qualche settimana ha caratterizzato questo fine estate di settembre, si è comportata, grosso modo, come una di queste isole, riuscendo cioè a deviare quasi tutte le depressioni atlantiche in transito a Nord dell'arco alpino, verso la penisola balcanica. L'Italia è restata abbastanza protetta dallo scudo anticiclonico anche se Infiltrazioni fredde dall'Europa continentale hanno prodotto irregolari annuvolamenti più intensi ed accompagnati da sporadici temporali sul settore nordo dentale del Paese, lungo le regioni del versante adriatico. La climatologia statistica pone in evidenza, nella media generale dei casi, che all'intorno dell'equinozio d'autunno si verificano dei cambia¬ menti nello stato del tempo su tutte le regioni dell'emisfero Nord. In altri termini, le tempeste equinoziali si rendono palesi In un'alterazione della circolazione generale dell'atmosfera, attraverso due significative variazioni nella fascia delle cosiddette correnti occidentali delle latitudini medie: primo in uno slittamento verso latitudini inferiori al 50° grado di tutta la fascia di correnti occidentali e secondo, in un'instablllzzazlone della stessa fascia di correnti, che proprio per questo ultimo fatto incomincia a descrivere serpeggiamenti di grande ampiezza, così che l'aria subtropicale arriva sino al Polo e quella fredda polare raggiunge, invece, le regioni subtropicali. I due avvenimenti costituiscono i primi sintomi dell'affermarsi di una circolazione atmosferica tipica del semestre freddo (novembre-aprile). A fine settembre e spesso anche ad ottobre, eventi del genere sono ancora rari, ma tuttavia in grado di originare intensa nuvolosità e piogge estese, anche se poi, dopo un paio di giorni o poco più, ritornano il sole e il tempo stabile. Lo scudo di alte pressioni che ha determinato questo tempo di fine estate sembra ancora reggere per un'altra settimana. I temporali di questa notte, e quelli dei prossimi giorni, non scenderanno tuttavia più a Sud dell'Umbria, ma non saranno di forte intensità. Un sostanziale mutamento del tempo, che potrebbe anche mettere a repentaglio i vigneti di tutta l'Italia, si avrà soltanto allorché l'alta pressione sul nostro Paese e sul Mediterraneo centrale risulterà completamente smantellata. Andrea Baroni

Persone citate: Andrea Baroni

Luoghi citati: Europa, Italia, Umbria