Carabinieri e vigili davanti alle scuole impegnati in sorveglianza anti-droga

Carabinieri e vigili davanti alle scuole impegnati in sorveglianza anti-drogaIniziativa del comune di Moncalieri per tutelare soprattutto gli studenti delle medie Carabinieri e vigili davanti alle scuole impegnati in sorveglianza anti-droga Si spera che la presenza delle pattuglie scoraggi gli spacciatori - Saranno fermati e identificati gli individui sospetti che si aggirano nei paraggi - Il sindaco Fiumara: «Crediamo necessaria un'azione di prevenzione» Sepolta da un mare di polemiche la proposta di legge per istituire visite antidroga nelle scuole, c'è comunque chi affronta il problema, pur in un ambito strettamente locale, con fermezza e decisione. E' il caso degli amministratori comunali di Moncalieri che, d'intesa con i carabinieri, faranno scattare da lunedi un piano di controllo sulle sette scuole medie inferiori cittadine. Le forze dell'ordine saran¬ no incaricate di pattugliare le vie adiacenti i complessi scolastici e di fermare e identificare le persone sorprese «in atteggiamento sospetto». Lo scopo di questa iniziativa è duplice: da un lato si vuole colpire il piccolo spacciatore che ha già clienti fra i più giovani, dall'altro si spera che la presenza dei carabinieri costituisca un deterrente, una sorta di «muro» antidroga capace di proteggere i ra¬ gazzi ancora sani, che sono la stragrande maggioranza. La proposta del sindaco Francesco Fiumara e dell'assessore alla polizia urbana, Quattrocchi, ha trovato l'assenso del comandante della locale compagnia dei carabinieri, capitano Giaccherò: «La diffusione della droga all'interno delle scuole da noi non è più elevata che altrove, è però indispensabile mettere in atto un'opera di prevenzio- ne anche perché i sequestri di partite di droghe leggere si sono fatte frequenti nel nostro territorio ed è proprio la marijuana a costituire spesso il primo approccio dei più giovani verso gli stupefacenti». Nell'operazione, che proseguirà per tutto l'anno scolastico, verranno impiegate pattuglie composte di quattro carabinieri ciascuna. Il ruolo dei vigili urbani, che meglio conoscono la vita scolastica della cittadina, sarà quello di segnalare i personaggi sospetti alle forze dell'ordine. 'Questa misura — spiega il sindaco Fiumara — si inserisce in una precisa strategia studiata dall'amministrazione comunale. Dopo aver assistito alla migrazione dei tossicomani torinesi verso i centri della cintura, abbiamo assistito ad una crescita del mercato dell'eroina e delle droghe leggere. Il pericolo di nuovi proseliti si è fatto dunque serio». Oltre alla istituzione del servizio di controllo nelle scuole, sono state previste altre Iniziative: 'Cercheremo di sensibilizzare la popolazione di Moncalieri, sino a ieri fortunatamente poco toccata da questo pericolo, attraverso una mostra fotografica sul tema ed un dibattito pubblico. Non dimenticheremo però anche i giovani che, sfortunatamente, sono caduti nelle maglie della droga. Vogliamo offrire loro una mano per uscire da questa schiavitù: a questo fine istituiremo un apposito servizio presso il nostro ospedale». C'è la convinzione a Moncalieri che la battaglia contro la droga possa essere vinta. 'Nella nostra città i tossicodipendenti — aggiunge il sindaco — sono una minoranza, ma esiste il pericolo che gli intensi controlli effettuati a Torino possano sospingere da noi un numero ancor maggiore di drogati. E' bene quindi iniziare subito l'opera di prevenzione, iniziando proprio col pensare ai ragazzi più giovani che sono ancheipiù indifesi». an. c.

Persone citate: Francesco Fiumara, Quattrocchi

Luoghi citati: Moncalieri, Torino