Ha compiuto 110 anni li dimostra proprio tutti di Giuliano Dolfini

Ha compiuto 110 anni li dimostra proprio tutti La Torino-Modane fu inaugurata il 17 settembre 1871 Ha compiuto 110 anni li dimostra proprio tutti Fu celebrata come il più importante avvenimento di fine secolo - Ma oggi è ancora, su un tratto, a binario unico e i treni sono lenti La ferrovia Torino-Bussoleno-Modane ha compiuto ieri 110 anni. Il 17 settembre 1871, a Bardonecchia, venne inaugurato il traforo del Fréjus ed il 16 ottobre transitò il primo convoglio da Torino a Parigi in 23 ore e 20 minuti. Cominciò una nuova epoca storico-economica: quella dei trafori. L'isolamento della cerchia alpina fu vinto: il Piemonte s'ingrandì e l'Europa si restrinse. Tunnel e strada ferrata vennero celebrati come il più importante avvenimento di pace di un secolo tormentato. I lavori cominciarono nel 1857, da un'idea di Francesco Medail. Il parlamento subalpino stanziò 41 milioni e mezzo, compreso l'armamento della linea da Bussoleno a S. Jean de Maurienne. La ferrovia da Torino arrivava a Susa: occorreva quindi realizzare un nuovo tratto che unisse il traforo a questo percorso. Fu scelta la sinistra orografica della Val Susa: Bussoleno-Meana, Chiomonte-Salbertrand-Bardonecchia, con un dislivello di 900 metri. Furono 40 chilometri di lavori estenuanti, con molte difficoltà idrogeologiche. Vennero realizzate 26 gallerie tra grandi e piccole, quattro ponti sulla Dora Riparia, 15 viadotti su torrenti e strapiombi. Furono costruiti passaggi sul torrente Aquila e sulle «Gorge» di Ora vere, un abisso profondo centinaia di metri. Sulla Dora Riparia a Serre la Voute e Pont-Ventoux vennero costruite ardite infrastrutture in ferro. La pendenza variava dal 3 al 5 per mille, la piti ripida d'Italia. Dopo 15 anni di lavori ferrovia e tunnel del Fréjus erano completati: Cavour era già morto, Sommeiller era spirato pochi mesi prima. Negli scavi persero la vita 48 operai, 30 per un'esplosione a Forneaux. Per l'inaugurazione, a Torino molte vie vennero illuminate a giorno; tre convogli di notabili e Invitati salirono a Bardonecchia. Quando arrivarono a Bussoleno la banda musicale del posto — invece della marcia reale — suonò .Fratelli d'Italia.. Ormai era aperta la famosa •valigia delle Indie.: Londra-Calais-Modane-Roma-Brindisi, poi canale di Suez e Bombay. Per la vai di Susa e Torino era una nuova realta economica visto l'incipiente sviluppo industriale; Bussoleno diventava un importante smistamento con centinaia di addetti alla linea. Il più grave incidente si verificò nel dicembre del '17, appena dopo Modali e : il treno deragliò e morirono 700 soldati francesi. Il più recente è del febbraio '74 a Chiomonte, quando un merci fini nella Dora Riparia, con 3 morti. Nell'inverno del '43 i partigiani distrussero il viadotto dell'Arnodera a Chiomonte. Fu uno dei più importanti sabotaggi ferroviari nell'Europa occupata. Lo decise il generale Perotti, lo eseguirono l'ing. Bellone ed un sacerdote, don Foglia, conosciuto come «don dinamite». Poi i tedeschi fecero saltare ferrovia e tunnel a Bardonecchia, per bloccare gli alleati. La Torino-Modane venne elettrificata nel 1925, ogni giorno transitavano già 19 treni merci, con 73 500 tonnellate di merci trasportate. All'apertura del Mec ('55), i merci erano già 43, con 1 milione e 4n4ssmncFspcEm 450 mila tonnellate. Nell'80 sono saliti a 65, con 8 milioni e 400 mila tonnellate. L'anno scorso i treni viaggiatori sono stati 10.202, con 2 milioni e 353 mila passeggeri. Il binario unico tra Bussoleno e Salbertrand ha sempre condizionato questa linea. Fra tre anni — salvo imprevisti — il raddoppio sarà completato. I lavori sono cominciati 10 anni fa. Dopo 1 tunnel Exilles-Salbertrand, Chiomonte-Exilles, di 2 e 5 chilo¬ metri, ad ottobre sarà aperto il tratto Bussoleno-Meana. Sono già stati spesi 80 miliardi, ma non basteranno. Per troppo tempo gl'impianti sono stati lasciati in balia del dissesto idrogeologico. Col raddoppio e il blocco automatico i treni saliranno a 200 al giorno; tutti i merci saranno assorbiti dallo smistamento di Orbassano. La Torino-Modane diventerà finalmente funzionale e competitiva? Giuliano Dolfini

Persone citate: Bellone, Cavour, Foglia, Medail, Perotti, Pont