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Società assicurative sotto accusa a Milano per gli alloggi sfitti Società assicurative sotto accusa a Milano per gli alloggi sfitti MILANO — I rappresentanti legali di una ventina tra le maggiori compagnie di assicurazione italiane hanno ricevuto, o riceveranno in questi giorni, un ordine di comparizione della pretura penale per «omissione di atto del proprio servizio» in relazione alla legge che prevede, per gli sfrattati, il diritto di prelazione sugli appartamenti di proprietà delle compagnie che dovessero rendersi liberi. L'inchiesta ha avuto inizio da un rapporto preparato nel mese di gennaio dal dott. Grecchi, della pretura civile che. tra l'altro, fa parte della commissione comunale per gli sfratti. Il magistrato segnalava ai suoi colleghi del settore penale il modo di agire delle compagnie Dopo alcune indagini i pretori Adinolfi, Gandus, Ghezzi, Del Balzo e Stolti hanno inviato ad una ventina di responsabili di compagnie (tra le quali «Ras». «Assicurazioni Generali». «Lloyd Italico». «Ancora». «Milano Assicurazioni». «Assicurazioni d'Italia» ed «Enpam», che è l'ente previdenziale dei medici), gli ordini di comparizione. Questo perché nel '79 la legge numero 93. in relazione alla norma che obbliga le assicurazioni ad investire in immobili una parte del loro capitale, ha prescritto alle compagnie l'obbligo di fornire men¬ silmente alle preture l'elenco delle case sfitte. All'inizio pare non siano neppure giunti gli elenchi, poi, in seguito alle sollecitazioni della magistratura, questi sono cominciati ad arrivare, ma con ritardo e con tempi così stretti per presentare le domande da parte degli aventi diritto da rendere oggettivamente non possibile il completamento della procedura. I pretori ritengono che la legge del '79 abbia assegnato alle compagnie l'incarico di gestire un vero e proprio servizio pubblico.