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Mantova: il sesterno virgiliano non potrà circolare come moneta I «pezzi» saranno trasformati in medaglie commemorative Mantova: il sesterno virgiliano non potrà circolare come moneta ROMA — Il «sesterzio» virgiliano, la moneta commemorativa fatta coniare dal Comune di Virgilio, piccola citta in provincia di Mantova, dove ci si accinge a celebrare il bimillenario della morte del poeta latino, dovrà essere modificato. Il «sesterzio» non potrà in nessun modo essere usato, anche se per pochi giorni e all'interno del Comune, come moneta, ma dovrà essere considerato soltanto una medaglia. A tale scopo non potrà riportare la scritta 20.000 lire, cosi come appare sui primi esemplari già coniati dalla zecca per conto del Comune mantovano, per non creare equivoci o confusione. Al ministero del Tesoro sono drastici: lo Stato è l'unico, affer¬ mano, a poter battere moneta e a questo principio non possono esserci- deroghe di nessun tipo, nemmeno per circolazioni limitate. L'iniziativa del Comune di Virgilio di mettere in circolazione una moneta commemorativa in oro e in argento (100 mila lire la prima, 20.000 lire la seconda), il «sesterzio» appunto, a corso legale all'interno della città per i soli giorni della manifestazione, era stata decisa sulla base di una risoluzione del ministero delle Finanze del 1978, che si riferiva a una moneta da utilizzare come buono per l'acquisto di merci all'interno di una manifestazione fieristica. Tale risoluzione — affermano al ministero del Tesoro — non può certo autorizzare la coniazione di monete a corso legale, tanto più — sottoli neano — che si riferiva sol tanto agli aspetti fiscali della questione (il pagamento o meno dell'Iva). E' stata avviata pertanto un'inchiesta. Ieri presso lo stesso ministero del Tesoro avrebbe dovuto esserci una riunione con gli amministratori del Comune mantovano per definire la vicenda, ma l'incontro è slittato a mercoledì. Comunque non sembrano esserci dubbi. Sul «sesterzio» non potrà essere riportata l'indicazione del valore e dovrà essere assolutamente chiaro che si tratta di una medaglia e non di una moneta.