Lo splendido prato di Cogne sarà tagliato da una strada?

Lo splendido prato di Cogne sarà tagliato da una strada? SI CERCA DI EVITARE GLI SCEMPI ECOLOGICI CHE DETURPANO L'ITALIA Lo splendido prato di Cogne sarà tagliato da una strada? Il progetto di una circonvallazione ha suscitato molte proteste nel centro turistico valdostano - Secondo alcuni potrebbe rovinare l'area verde di S. Orso COGNE — Una strada rovinerà il prato di Sant'Orso, emblema di Cogne, il centro turistico della Valle d'Aosta ai piedi del Gran Paradiso? Il sindaco assicura di no, ma sono molti a non credergli. Causa della polemica è una circonvallazione che dovrebbe sorgere a Sud del paese e il cui tracciato taglierebbe i prati di Sant'Orso. Per i montanari le aree più belle sono sempre state destinate alle coltivazioni e per questo mai nessuno ha costruito sui prati di Sant'Orso. Col tempo qualcuno ha tentato anche di accaparrarsi quei terreni per destinarli all'edilizia, ma queste proposte non sono mai state accettate. Da allora quasi per tradizione i prati di Sant'Orso sono sempre stati protetti da un tacito accordo fra tutta la popolazione cognense. Adesso l'amministrazione comunale, inserendo nel piano regolatore la circonvallazione Sud, che dovrebbe rendere più scorrevole il traffico verso la Valnontey, ha messo una seria ipoteca sul futuro dell'area di Sant'Orso. 'Dovrebbe partire allingresso del paese e ricongiungersi con la strada della Valnontey', spiega il sindaco di Cogne, Osvaldo Ruffier. E aggiunge: «£" l'unica soluzione che permette di rendere il centro abitato più dignitoso e di trasformarlo in sona pedonale. Altre amministrazioni comunali (Courmayeur ad esempio) stanno facendo la stessa cosa. E poi non è vero che la circonvallazione deturperà i prati: il suo percorso toccherà la zona adiacente alle attuali costruzioni, non solcherà il verde». -Anche la popolazione non sembra contraria —sostiene il sindaco —, Questo intervento eliminerebbe gli inconvenienti per il traffico nei mesi di maggior afflusso di villeggianti. I lavori voluti dal Comune sono sempre stati dettati da esigenze turistiche. Anche la circonvallazione Sud. Se ne parla come di unópera gigantesca che dovrebbe tagliare il verde. Invece è solo utile: non sono previsti muraglioni in cemento e grosse cubature ma solo un tratto parallelo all'attuale strada». Oltre al progetto della circonvallazione Sud il piano regolatore prevede la realizzazione di un anello stradale a Nord del paese in una zona ormai compromessa esteticamente e sul quale nessuno ha sollevato obiezioni. Questo secondo tratto collegherà Lillaz a Gimillian. frazioni alte di Cogne e, secondo molti, esso, da sola, sarebbe sufficiente ad alleggerire il traffico. Ma c'è l'altra faccia della medaglia. Per Annalisa Betaz, architetto, della fondazione Amici del parco, -la circonvallazione Sud non può risolvere i problemi del traffico e soprattutto rendere pedonale il centro abitato, perché non servirebbe la parte alta del paese. Tempo fa era stato previsto un collegamento tra la strada della Valnontey e la zona alta di Cogne, ma ora il Comune ha concesso delle licenze edilizie sulle aree che erano destinate a questo progetto: così cade l'utilità della circonvallazione. In secondo luogo una parte dei prati di Sant'Orso resterebbe compresa tra l'attuale strada e la nuova, obbligando la gente ad attraversare il tratto stradale che tra l'altro si presta ad essere percorso ad alta velocità». Inevitabilmente — conclude l'architetto Betaz — l'area compresa tra le due strade sarà adibita a posteggio e pertanto deturperà la zona». Benché adottato dal Comune e vistato dall'amministrazione regionale prima dell'estate, il piano regolatore non è ancora stato pubblicato. Solo quando questo avverrà saranno avanzate le dovute osservazioni che potranno modificare il destino dei prati di Sant'Orso. b. m.

Persone citate: Annalisa Betaz, Lillaz, Osvaldo Ruffier

Luoghi citati: Cogne, Courmayeur, Italia, Valle D'aosta