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Turrini rassegnato al ritiro Il veterano dello sprint a Brno è uscito nei quarti Turrini rassegnato al ritiro NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE BRNO — La prestazione di Saronni nell'individuale a punti ha monopolizzato l'attenzione dei mondiali su pista su questa meteora che la strada ha proiettato sull'anello di cemento riservato solitamente ai pistards puri. Saronni ha mostrato di essersi perfettamente ambientato grazie alle sue origini pistaiole, maturate al glorioso Vigorelli di Milano. C'era anche una buona componente di curiosità pura nell'attenzione del pubblico cecoslovacco che per la prima volta era a contatto diretto con una vedette del mondo profes¬ sionistico, qui proibito e conosciuto solo di riflesso. Sempre tra i professionisti, per una stella che brilla una che si spegne: il vecchio Giordano Turrini, eliminato dal torneo della velocità, ha rilanciato propositi di abbandono dell'attività agonistica. A 39 anni di età ci vuole molto coraggio per scendere in pista e misurarsi con ragazzi di 20 anni o poco più, forse meno esperti, ma certamente più freschi. Turrini ha sfoderato tutta la sua grinta e la sua preparazione, giungendo fino nei quarti di finale, ma a quel punto si è dovuto arrendere al- l'imperativo dell'anagrafe. I suoi allievi Bontempi e Capponcelli hanno raccolto idealmente il testimone di questa staffetta che ha avuto il significato di un autentico passaggio generazionale. Turrini si presentò da dilettante giungendo secondo nel tandem alle Olimpiadi di Città del Messico. Passato professionista nel 1969, ha collezionato ben quattro medaglie d'argento e quattro di bron zo rimanendo per molti anni la nostra bandiera nella velocità. Campione europeo più volte, ha voluto dedicarsi in questi ultimi anni alla preparazione dei suoi successori. A Cento, presso Ferrara, fa l'istruttore nella scuola per la pista dalla quale, per esempio, è scaturito Capponcelli, e che già ha sfornato molti altri giovani (il corso ha più di 100 allievi) che ora stanno facendo esperienza su varie piste. Turrini è un professionista part-time, poiché è impiegato al Comune di Bologna, dove si occupa della manutenzione degli impianti sportivi. Al suo nome sono legati i pochi momenti di splendore goduti dalla velocità italiana dopo l'epoca leggendaria di Maspes. c. v.