Spalato, per ora pallanuoto

Spalato, per ora pallanuoto Via agli europei di piscina (ma il nuoto comincia lunedì) Spalato, per ora pallanuoto SPALATO — Alle 19 (ora italiana) nel bellissimo scenario dello stadio Gripe. sulla collina di Spalato, la consueta cerimonia (sfilate, danze, inni e bandiere) darà inizio ai campionati europei della piscina, cioè di nuoto, pallanuoto, tuffi e nuoto sincronizzato. Poche ore prima (alle 14,15) saranno entrati in scena i primi atleti azzurri, i pallanotisti, affrontando la Germania, mentre le tuffatrici Fusco e Schermi avranno disputato le eliminatorie dalla piattaforma di 10 metri. Il nuoto vero e proprio comin- cera soltanto lunedi nella vasca coperta del centro Poljud, adiacente allo stadio, con una prova d'entrata di gran lusso, i 100 s.l, ovvero con due azzurri di punta, Fabrizio Rampazzo e « Vecchio» Guarducd, chiamati subito ad un test determinante. Altri ne seguiranno da lì alla chiusura di sabato 12: nella rassegna europea, d'altissimo livello, l'Italia si presenta in forze come mai era accaduto, con 61 atleti iscritti, a coprire tutte le presenze-gara consentite, salvo una delle due dei 400 misti femminili (gareggerà solo la Salvi Scarponi, perché la Felotti, dopo il forfait, non è stata — chissà perché — sostituita). Nella massiccia spedizione ci sono nomi da medaglia: Rampazzo e Guarducd, appunto, in stile libero. Revelli in farfalla, John Franceschi nei misti le staffette crawl, la Savi Scarponi in farfalla. Molte speranze, confortate dal buon lavoro degli allenamenti collegiali di Cervinia e Cortina, ma tutte imprese difficili: questi europei non valgono meno dell'Olimpiade di Mosca, dove in più c'erano gli australiani, ma c'erano in meno i tedeschi Ovest. Non abbiamo invece speranze di medaglie con i tuffi (finiti i tempi di Dibiast e Cagnotto, Rinaldi e Italiani possono solo puntare alle finali), con le ballerinette del sincronizzato e neppure con la pallanuoto. Dopo il deludente ottavo posto di Mosca, il et. Gianni Lonzi ha drasticamente rinnovato i ranghi, puntando su Los Angeles e facendo a meno di gente come De Magistris, Morsili e Alberani. La nuova formazione azzurra (1 Panerai, 2 Misaggi, 3 Pisano, 4 Steardo, 5 Fiorillo, 6 Baldineti, 7 Galli, 8 Bertolini, 9 Postiglione, 10 Collina, 11 Crovetto, 12 Jervasntti, 13 Gandolfi) fatica a trovare continuità di rendimento e recentemente ha fallito in pieno l'ultimo test di Pescara contro Urss, Olanda e Germania. Proprio contro i tedeschi e domani con gli olandesi si apre per gli azzurri il torneo europeo: sono due avversarle teoricamente fra le più abbordabili. Se Panerai e compagni ne uscissero con 3o4 punti, si potrebbero fare discorsi più ottimistici. Dal quortier generale azzurro intanto le ultime notizie sono buone per tutti salvo che per Andrea Ceccarini, staffettista crawl, che si è prodotto un brutto taglio a un piede: per lunedi (4x200 s.l.) potrebbe essere recuperato.