Battaglia notturna a Teheran tra la polizia e i mujahiddin

Battaglia notturna a Teheran tra la polizia e i mujahiddin La radio esulta: importante operazione contro i terroristi Battaglia notturna a Teheran tra la polizia e i mujahiddin Scoperto un covo con piante dell'ufficio del primo ministro - Sette guerriglieri uccisi, 3 catturati - Approvato il governo del nuovo premier - Due religiosi assassinati TEHERAN — Battaglia notturna con morti e feriti per le vie della capitale iraniana: un reparto di «guardiani della rivoluzione» ha scoperto un covo di mujahiddin-e-khalq su segnalazione di attivisti dell'Hezbollah (il partito di Dio). Sette aderenti al movimento di sinistra sono stati uccisi, tre gli arrestati. Tra questi ultimi, due donne e una ragazza. Nel covo sono state trovate armi e mappe bruciacchiate della sede della presidenza del Consiglio dei ministri, ha detto la radio. Il conflitto a fuoco è durato 8 ore, dalle 10 di mercoledì alle 6 di ieri. Anche i guardiani della rivoluzione hanno subito perdite, ma non vi è un bilancio ufficiale. L'operazione è stata definita da Radio Teheran -una delle più importanti sinora condotte contro gruppi controrivoluzionari». Una seconda sparatoria è avvenuta nel pomeriggio sul viale Shariati, in un quartiere settentrionale di Teheran. Nello scontro, afferma la radio, sono morti tre « terroristi» armati, giunti sul posto in macchina, ed un guardiano della rivoluzione. E' stato inoltre annunciato che un religioso, l'hojatoleslam Morteza Khodadadi, è stato assassinato mercoledì vicino a Bandar Anzali, sul Mar Caspio. Khodadadi era stato designato da Khomeini a rappresentarlo a capo della «Crociata per la ricostruzione» nella provincia, dove si era trasferito da poco con la famiglia. Alle 3,30 una bomba è stata lanciata contro la sua abitazione, nel villaggio di Bilali; l'ordigno è esploso nella camera in cui il religioso dormiva con la moglie e il figlio. Khodadadi è morto all'istante; la donna, ricoverata in ospedale, ha subito l'amputazione di una gamba. Le condizioni del figlio non sarebbero gravi. A Rasht, non lontano da Bandar Anzali, è stato ucciso mercoledì un altro religioso, l'hojatoleslam Sadegh Habibzadeh. Il Parlamento iraniano ha approvato ieri i due nuovi ministri presentati dal nuovo premier Mahdavi Kani. I mi¬ nistri sono Hadi Nezhad Hosseinian (Strade e Trasporti) e Kamaleddin Nikravesh, ex sindaco di Teheran, che ha sostituito Mahdavi Kani al dicastero degli Interni. In un'intervista alla televisione, il premier ha dichiarato che tra i provvedimenti più immediati ci saranno importanti avvicendamenti nei comandi della polizia e delle altre forze di pubblica sicurezza. Sull'attentato di domenica nel quale sono morti il presidente della Repubblica e il capo del governo, Mahdavi Kani ha detto che le indagini hanno raggiunto -conclusioni utili, tanto da poter affermare che nell'accaduto hanno avuto una parte agenti stranieri'. « Oggi — ha detto il neo premier — non esiste coordinamento tra le forse di polizia e per questo non siamo in grado di garantire la sicuressa dei cittadini». Secondo Mahdavi Kani. è necessaria una migliore organizzazione per poter fronteggiare «/e forse che vogliono creare il caos nel Paese».

Persone citate: Bandar Anzali, Hadi Nezhad Hosseinian, Khomeini, Mahdavi Kani, Morteza

Luoghi citati: Rasht, Teheran