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Bomba in centro a Damasco Almeno 20 morti, 50 feriti L'ordigno su un'auto davanti a un ministero Bomba in centro a Damasco Almeno 20 morti, 50 feriti BEIRUT — Almeno venti morti e 50 feriti nel centro di Damasco in un attentato. Lo ha annunciato la radio dei falangisti libanesi «La voce del Libano». Le fonti ufficiali siriane non hanno ancora con- fermato, né smentito la notizia. Lo scoppio sarebbe avvenuto ieri mattina verso le 11 locali, vicino al ministero degli Esteri siriano e all'Hotel Sheraton. Un uomo, hanno raccontato testimoni oculari, ha parcheggiato l'auto, una Peugeot 504, sulla quale si trovava la bomba, davanti al comando dell'Aeronautica, poi è fuggito di corsa. Le guardie del ministero degli Esteri hanno intimato l'alt, l'attentatore ha continuato a correre, gli agenti hanno sparato, uccidendolo. In quel momento l'ordigno è esploso, le schegge hanno colpito i passanti provocando la strage. Ingenti i danni all'edificio dell'Aeronautica e al vicino ospedale Ash-Sharq. Il quartiere è stato immediatamente isolato da ingenti forze di polizia, che erano ancora sul luogo a tarda sera. C'è stato un andirivieni di ambulanze e autopompe dei vigili del fuoco, ma non è stato possibile appurare il numero esatto delle vittime. E' il secondo attentato nel¬ la capitale siriana in un mese. L'8 agosto scorso una bomba devastò la sala conferenze del palazzo del governo, a quell'ora vuota. Non vi furono vittime. L'azione terroristica venne attribuita al gruppo estremista dei «Fratelli musulmani», che secondo alcune fonti in due anni ha ucciso 200 tra esponenti del partito «Baath» al potere e consiglieri sovietici. Contro l'organizzazione clandestina ilgoverno ha scatenato una dura repressione; decine di «fratelli musulmani» sono stati uccisi o incarcerati.