II Genoa pareggia con il Foggia e sciupa così la grande occasione di Mario Bianchini

II Genoa pareggia con il Foggia e sciupa così la grande occasione II Genoa pareggia con il Foggia e sciupa così la grande occasione Foggia Genoa 0 0 FOGGIA: Laveneziana; Conca, Bianco; Rocca, Petruzzelli, De Giovanni; Gustinetti, Pozzato (46' Frigerio), Bozzi, Caravella (46' Doriano), Paradiso. GENOA: Martina; Gorin, Testoni; Gentile, Onofri, Romano, Vandereycken, Manfrin (63' Faccenda), Russo, 1 achini. Sala (46'Grop). Arbitro: Prati. BENEVENTO — Un secondo tempo arrembante non è stato sufficiente al Genoa per ottenere la vittoria contro il Foggia (sul neutro di Benevento) che avrebbe consentito alla squadra di Simoni di chiudere a suo favore il di scorso della qualificazione. : genoani, nonostante un gara generosa, non hanno avuto sufficiente autorità nella linea d'attacco per aggiudicarsi i due punti. In sostanza una copia non molto bella del Genoa che ha battuto la Fioren tina e pareggiato a Varese. Soltanto il reparto arretra to e in parte il centrocampo hanno disputato una gara lodevole, con belle prestazioni di Vandereycken, Romano e Jachini. Il Foggia ha disputato la sua onesta partita, ribattendo efficacemente soprattutto nel primo tempo e cancellando la negativa prova contro il Varese. Nella ripresa ha ceduto, ma gli avversari non sono riusciti a trovare lo spunto giusto per segnare. Il Genoa è sceso in campo privo di Corti, colpito in mattinata da dissenteria, mentre Boito, per una leggera distorsione, è stato dirottato in panchina. Simoni si è visto quindi costretto a schierare inizialmente Russo unica punta. Il Foggia, dal canto suo, ha presentato il recentissimo acquisto Pozzato mentre Paradiso ha sostituito Musiello indisposto. I genoani all'apertura delle ostilità tentavano subito di imporre la manovra con lunghi lanci di Vandereycken, iniziative di Claudio Sala (un po' sotto tono), assiduo supporto di Jachini e pericolosi inserimenti del terzino Testoni. Tuttavia il gioco delle squadre mancava di precisione, anche per il forte vento. Il primo tiro pericoloso era del Foggia: Rocca pescava sulla sinistra Gustinetti, che da buona posizione sfiorava la traversa. Al 16' il Genoa sfiorava il gol : preciso passaggio di Vandereycken a Jachini, smarcato, che avanzava in area e colpiva molto forte ma centralmente consentendo al portiere di respingere. Al IT Jachini su un cross colpiva la traversa. La gara si manteneva su toni piuttosto modesti. Gli applauditissimi lanci di Vandereycken non approdavano a sbocchi pericolosi per mancanza di peso nel reparto attaccante e per la scarsa forma di Russo. Al 41' pericoloso cross di Jachini per Gorin. che mancava da corta distanza. Due minuti più tardi era il Foggia a fallire una grossa occasione con il centravanti Bozzi, che di testa spediva un debole pallone tra le braccia di Martina. Nella ripresa, Simoni, per infondere maggiore consi¬ stenza all'attacco, inseriva Grop al posto di Sala. Il Genoa si proiettava subito in avanti cercando di sveltire la manovra, si faceva vedere ancora Jachini con i suoi rapidi affondi: al 54' bel tiro al volo di Vandereycken respinto da Laveneziana. subito dopo Russo impegnava con un insidioso rasoterra il portiere pugliese. La spinta dei genoani si faceva più pressante, anche per un maggiore apporto di Gentile, ma continuava ad avvertirsi l'assenza di uno stoccatore deciso. Al 63' il solito Vandereycken «pescava» abilmente Onofri lanciato in attacco, ottimo tiro d'esterno del difensore genoano e palla che. a portiere battuto, sfiorava il palo e si perdeva sul fondo. Il Foggia cominciava ad accusare la fatica, ma al 77' uno svarione difensivo dei genoani consentiva al centravanti Bozzi di involarsi solitario verso l'area avversaria. Gli usciva incontro Martina e riusciva a salvare di piede. Avvicinandosi la fine, con la necessità di vincere per mantenere la posizione di privilegio nel girone, il Genoa, pur rischiando di essere trafitto in contropiede, si proiettava generosamente in avanti. Cominciava a serpeggiare un certo nervosismo. Faccenda veniva vistosamente strattonato in area da Bianco. Onofri protestava vivacemente reclamando il calcio di rigore e l'arbitro, con una decisione apparsa eccessivamente severa, estraeva il carti nino rosso. L'ultima occasione per i genoani capitava a Gentile quando mancavano tre minuti, ma il suo tiro da fuori non era preciso. AH'89' esultavano i foggiani per un gol di Bozzi, ma l'arbitro concedeva prontamente la punizione per il netto fuorigioco del pugliese. Mario Bianchini Il belga Vandereycken

Luoghi citati: Benevento, Foggia, Varese