Fa catturare i 2 rapinatori che la tenevano in ostaggio

Fa catturare i 2 rapinatori che la tenevano in ostaggio La moglie di un gioielliere a Milano Marittima Fa catturare i 2 rapinatori che la tenevano in ostaggio BOLOGNA — Accompagnata da un bandito in banca per ritirare la chiave della cassaforte che conteneva preziosi per un miliardo, la moglie di un gioielliere di Milano-Marittima, sequestrato in casa da un altro rapinatore, è riuscita ad avvertire gli impiegati e a far intervenire i carabinieri. Durante il tragitto di ritorno il malvivente, identificato per il pregiudicato di Torre Annunziata Giuseppe Pino. 39 anni, è stato catturato e con lui. pochi minuti più tardi, il complice Vincenzo Biondo, 31 anni, da Palermo. Nel corso degli accertamenti i carabinieri hanno infine fermato Augusto Sfriso. 24 anni, e Maria Giulia Parodi, di 31. che convivevano con i rapinatori e nella cui abitazione sono stati trovati oggetti preziosi per un ingente valore. L'episodio ha avuto iniz verso l'una della scorsa notte quando i banditi armati son riusciti ad entrare, passando da una finestra, nell'abitazione del gioielliere Leonardo Ancarani, 61 anni, immobilizzandolo assieme alla moglie, Lia Velluccini, di 52. Dopo essersi fatti consegnare le chiavi per aprire la gioielleria i malviventi hanno chiesto al commerciante anche la chiave della cassaforte. Ancarani ha risposto che l'aveva depositata, come ogni srea, nella cassa continua della banca. Dopo aver sottoposto il gioielliere ad una serie di violenze i rapinatori non si sono dati per vinti: si sono accomodati nell'appartamento e hanno atteso l'apertura dell'istituto bancario. Alle 9,15 la moglie del gioielliere ed un bandito hanno lasciato l'appartamento diretti in banca per ritirare la chiave; in casa sono rimasti Ancarani con l'altro rapinatore. In banca, la signora Velluccini è riuscita a scrivere un biglietto nel quale informava di essere in ostaggio del bandito e che il marito era sequestrato in casa. Ritirata la chiave, la donna e il malvivente hanno preso la strada d«l ritorno, ma durante il tragitto alcuni carabinieri sono piombati addosso a Giuseppe Pino immobilizzandolo. Accanto alla signora Velluccini si è posto un carabiniere in borghese, seguito da altri militari. Al momento di entrare in casa, la signora si è prontamente al- lontanata permettendo ai carabinieri di fare irruzione nell'alloggio e di catturare Vincenzo Biondo. Le armi sequestrate ai rapinatori, due Beretta cai. 7,65, una delle quali munita di silenziatore, ed un revolver calibro 9, sono state inviate alla scientifica per gli esami balistici.

Persone citate: Ancarani, Augusto Sfriso, Beretta, Giuseppe Pino, Leonardo Ancarani, Maria Giulia Parodi, Vincenzo Biondo

Luoghi citati: Bologna, Milano, Milano Marittima, Palermo, Torre Annunziata