Rivendicata dalla Raf la bomba alla base americana in Germania
Rivendicata dalla Raf la bomba alla base americana in Germania Nell'attentato, avvenuto lunedì, rimasero ferite una ventina di persone Rivendicata dalla Raf la bomba alla base americana in Germania Un'agenzia di stampa ha ricevuto una lettera del più noto gruppo tedesco di estrema sinistra - Gli stessi terroristi si attribuiscono anche l'incendio alla spd di Francoforte BONN — L'attentato che lunedi ha fatto una ventina di feriti alla base americana di Ramstein, nel Palatinato, è stato rivendicato in una lettera datata 31 ottobre e firmata «Rote armee fraktion». il più noto gruppo estremistico di sinistra della Germania occidentale, ricevuta dalla redazione locale dell'agenzia di stampa tedesca «Dpa». Nel documento si dice che l'attentato fa parte d'un programma d'azione contro il riarmo denominato «guerra alia guerra imperialista» ed è stato eseguito da un gruppo che ha preso il nome di Sigurd Debus, il trentottenne detenuto della «Raf> che morì nell'aprile scorso dopo oltre due mesi di sciopero della fame, fatto insieme con altri 24 terroristi condannati o in attesa di giudizio, per ottenere migliori condizioni di detenzione. Anche l'attentato incendiario fatto martedì contro la sede del partito socialdemocratico a Francoforte è stato rivendicato da un gruppo che professa simpatia e solidarie tàper la «Raf». Senza darsi alcun nome, gli attentatori di Francoforte hanno dichiarato in due lettere inviate ai principali giornali cittadini che l'attentato va messo in relazione all'appoggio dato dalla Spd alla politica americana di riarmo nucleare. Non è stato invece ancora rivendicato l'attentato avvenuto sempre martedì contro un quartiere residenziale per militari americani, nel quale sono state distrutte sette auto. L'inchiesta sull'attentato di Ramstein ha intanto appurato, secondo le informazioni date dall'ufficio criminale di Wiesbaden (Bka), che gli attentatori si sono serviti di due ordigni, uno dei quali non ha funzionato, celati in una «Volkswagen 411». Delle quindici persone ricoverate in ospedale per le ferite riportate nell'attentato di Ramstein (13 americani e due tedeschi), tredici sono state già dimesse. Restano ricoverati, ma sono stati già dichiarati fuori pericolo, due ufficiali statunitensi.
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