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Generale golpista insulta con una lettera aperta ex vicepremier spagnolo Generale golpista insulta con una lettera aperta ex vicepremier spagnolo NOSTRO SERVIZIO PARTICOLARE MADRID — «Tvon hai nessuna lezione dì etica militare da darmi, e non posso tollerarne da un uomo il quale, l'unica volta nella vita che ha combattuto, non lo ha fatto alla testa delle sue truppe e di fronte al nemico, ma con lo sporco metodo delle spie e delle pugnalate alla schiena. Non hai forse lottato così durante quella che io chiamo guerra di liberazione, e che ora si tende a definire guerra civile?». Tutta su questo tono è la lettera aperta rivolta da uno dei principali protagonisti del fallito golpe del 23 febbraio in Spagna, il generale Milans del Bosch, ai generale Gutierrez Meliado, che fu vice primo ministro dal settembre del '76 al febbraio scorso e ha svolto un ruolo determinante in tutta l'epoca della «transizione democratica». Il documento è stato pubblicato in prima pa¬ gina dal quotidiano di estrema destra Alcazar e da Va ('cattolico conservatore). Secondo Alcazar, che è molto letto nelle caserme, «certo commuoverà gli uomini di onore». La lettera dell'ex comandante la Regione Militare di Valencia che aveva mandato in strada i carri armati la notte del 23 febbraio è la risposta alla pubblicazione sui giornali della dichiarazioni di Gutierrez Mellado durante l'istruttoria del processo ai golpisti. L'ex vice premier criticava il comportamento di Milans del Bosch e la sua mancanza di etica militare. Il documento, pieno di insulti e di sfide, conclude: 'Aspetto la tua reazione, che certamente sarà una pugnalata alla schiena» ■ Thierry Maliniak Copyright Le Monde e per l'Italia La Stampa