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L ucchine Ili cade a Donnington fratturati una mano e un piede Sfortunata conclusione della stagione per il campione del mondo L ucchine Ili cade a Donnington fratturati una mano e un piede Un brivido di troppe DONNINGTON — Marco Lucchinelli. il nuovo campione mondiale della classe 500, è stato vittima di un pauroso volo sull'asfalto di Donnington Park, a causa del quale ha riportato fratture al piede destro ed alla mano destra. Lucchinelli, che è ripartito questa mattina per l'Italia con un volo landra-Milano, sarà costretto ad una lunga inattività. Il drammatico incidente è avvenuto nell'ultimo giro della prima «manche». mentre il campione si trovava in seconda posizione e stava cercando di superare Randy Mamola, ed é imputabile ad una chiazza d'olio lasciaU sulla pista dalle moto d'epoca che avevano girato prima che la gara iniziasse. Quello In cui è incorso Lucchinelli non é stato però il solo incidente: altri, fortunatamente meno gravi, so no accaduti all'americano Kenny Roberts e a tutti gli altri italiani, fatta eccezione per Uncini. La responsabilità degli incidenti e quindi da attribuire agli organizzatori della corsa, I quali non hanno provveduto, come sarebbe stato loro dovere, a far ripulire il circuito. La gara è stata organizzata dall'ex campione del mondo di Formula 1 Jody Scheck ter ed era l'ultima grossa manifestazione dell'anno. Rossi, Pelletier e Paci, nelle loro cadute, hanno riportalo soltanto lievi contusioni. Randy Mamola e Barry Sheene hanno ottenuto una vittoria ciascuno nelle due frazioni della gara. La vittoria finale, per somma dei tempi, è andata all'inglese ed ha suscitato le proteste di Mamola, il quale ha obiettato che, proprio per la somma dei punti, il vincitore avrebbe dovuto essere lui. A quindici giorni dalla conquista del titolo mondiale Marco Lucchinelli è rimasto vittima di un incidente non grave ma senz'altro noioso e classificabile come il più grave della sua carriera Lucchinelli malgrado appaio ad un osservatore superficiale una sorta di equilibrista in sella, r in realtà fra i protagonisti del mondiale uno di quelli che rischia meno Le sue cadule si possono contare sulle dita di una mano e sono stale quasi sempre determinale da guasti meccanici o da cadute degli avversari. Lucky per di più e sempre riuscito a controllare questi impreiHstt e ad ammorbidirne le conseguenze. Basta ricordare l'abilissima manovra per non cadere in velocità alla prima gara mondiale, o l'uscita voluta dalla pista a Silverstone per non investire Shenne. D'altro canto è lo stesso campione a dire che non può correre in difesa, che un ritmo forzatamente ridotto finisce di fargli perdere la concentrazione e quindi rommeltereerrori altrimenti impensabili. Probabilmente nell'arco della stagione Marco ha speso tutte le energie nervose di cui è dotato e si t presenta in pista a Donnington in condizioni psichiche assolutamente inadatte per affrontare una corsa. Del resto ci sono siati parecchi ruzzoloni e fa scalpore quello di Roberts che è un altro campione molto .sicuro. Più di frequente invece compare il nome di Sadao Asami nella lista degli infortunali. Per tulli comunque vale l'ipotesi fatta per Lucchinelli. Ora il campione dovrà rimanere per un lungo periodo a riposo. Salterà la prevista gara in Spagna per festeggiare i dieci titoli di Nlelo e anche il campionato italiano. In fondo però nulla è compromesso per la carriera visto che queste tappe non sono troppo importanti e che l'unico mese che conta in questo finale di stagione è quello di novembre Per tale periodo e previsto infatti il collaudo delle nuove macchine che la Suzuki schiererà nella stagione '82. Sarebbe un grosso guaio su un piano tecnico se il pilota non potesse adattare il modello alle proprie caratteristiche, e poi conseguenze ci sarebbero anche su un piano .politico, visto che i giapponesi non domandano il perché di una assenza ma semplicemente non la tollerano. Insomma il brivido che ci era toccalo a Silverstone. fi ripetuto ieri nuovamente in Inghilterra, ma per fortuna soltanto brivido i stato e nulla più 9 ».