La Juve in extremis raggiunta dal Perugia di Bruno Bernardi

La Juve in extremis raggiunta dal Perugia GIRONE 1 - I bianconeri pareggiano con gli umbri dopo essere stati in vantaggio per 2-0 La Juve in extremis raggiunta dal Perugia A segno con Brady e Bettega, la squadra di Trapattoni ha ceduto l'iniziativa agli avversari che hanno accorciato le distanze con Ambu e otte nuto il pari ali'89' con Dal Fiume • Nella ripresa, Bonini ha sostituito Furino e Prandelli ha preso il posto di Marocchino - Traversa dì Scaini Juventus Perugia 2 2 JUVENTUS: Zoff; Gentile. Cabrini: Furino 156' Bonini), Osti. Scirea; Marocchino (61* Prandelli), Tardelli. Bettega. Brady, Virdis. PERUGIA: Malizia; Nappi. Ottoni (60' Bernardini): Dal Fiume. Pin, Tacconi; Caso. Butti, Ambo. Scaini (ST GoretU), Cavagne Ito. Arbitro: D'Elia. ReU: IO' Brady. 46' Bettega. 49' Ambu. 89' Dal Fiume. Spettatori 17.151. incasso 86.616.500 lire. TORINO — Cinque mesi dopo l'aspra battaglia di campionato, con la velenosa coda che gli costò la squalifica di un mese poi ridotta in appello. Bettega ritrovava Pin e Dal Piume, due dei tre protagonisti (con Frosio che. infortunalo, era In tribuna) delle accuse, poi ridimensionate, rivolte al centravanti bianconero. Ma era Nappi (mossa psicologica di Giagnoni) ad occuparsi di Bettega. con Pin su Virdis. che Trapaltoni aveva preterito a Panna, mentre Marocchino doveva scrollarsi di dosso Ottoni. Caricalo da Giagnoni. per il quale la Juventus ha sempre profumo di derby, il Perugia, reduce dalla vittoria sul Torino*, non faceva concessioni. Tra gli umbri mancavano, oltre al solilo Casarsa (che non ha ancora firmalo il contralto), gli infortunati Cercarmi e Frosio sostituiti da Ottoni e Tacconi. Anche Trapattoni. che recuperava Cabrini malgrado i quattro punti di sutura al sopracciglio, doveva rinun¬ ciare a Brio, convalescente da una contusione alla mascella, utilizzando Osti stopper su Ambu. Gentile seguiva Cavagnetto e Cabrini operava su Caso. A centrocampo, con un marcamento misto, uomo-zona, si fronteggiavano Furlno-Scaini. Tardelli-Tacconl. Brady-Butti Ma gli accoppiamenti variavano in continuazione. Era il Perugia, con un tiro a lato senza pretese di Cavagnetto. a cercare di sorprendere la Juventus in contropiede (3). ma su corner di Brady. Bettega non riusciva a sfruttare di testa il pallone, forse sorpreso dall'Intervento a vuoto di due difensori. Un improvviso piovasco determinava un fuggi-fuggi generale sugli spalli (c'erano circa 20 mila spettatori! alla ricerca di un riparo o di un impermeabilino di plastica. La Juventus, nel frattempo, pressava e al 9' Bettega si faceva luce per il tiro ma concludeva fuori bersaglio. Un minuto dopo la Juventus si portava in vantaggio. Gentile da destra attraversava sul centro. L'assist di testa di Bettega trovava Brady. appostalo sotto porta, pronto a deviare con la fronte in rete. Era il primo gol di testa •italiano» dell'irlandese. Ancora Brady. su rimessa laterale, lanciava a Cabrini il cui cross basso era intercettato da Malizia. Su capovolgimento di fronte Zoff bloccava un colpo di testa In tuffo di Tacconi ma l'arbitro aveva ravvisato un fuorigioco del perugino e concedeva una punizione in favore della Juventus 08'). Ci provava Ambu al 19' ma alzava troppo il pallone che si perdeva oltre il fondo. •Show, di Brady al 20°: superava Tacconi e Butti in area con un dribbling strettissimo e scodellava un bel rasoterra che prima Bettega e poi Virdis non riuscivano a ribattere in rete. Dopo questo spunto la Juventus si rilassava e ne approfittava il Perugia che assumeva l'iniziativa a centrocampo, grazie a Caso ma soprattutto a Scaini. Il lungo interno provava a sorprendere Zoff da lontano (23) ma il portiere bloccava in due tempi la palla viscida. Scaini insisteva e al 24°. dalla stessa distanza, con una folgore di sinistro, scavalcava Zoff: la traversa respingeva il pallone che rimbalzava al di qua della linea e tornava in campo. Scaini esultava ma per l'arbitro non era gol. Giustamente. Lo scatenalo Scaini pescava Pin in -offslde- con un lancio. L'arbitro fischiava. Pin segnava e veniva ammonito (27'). Incitala dal pubblico che non appariva molto soddisfatto, la Juventus si scuole- v°a alla mezz'ora grazie a Marocchino che. con un irresistibile slalom a (ondo campo, saltava 11 diretto avversario e di sinistro mandava la sfera a lambire la sbarra trasversale. Il gioco si spostava nella mela campo bianconera e Zoff raccoglieva applausi (33°) neutralizzando una acrobatica rovesciata di Cavagnetto. Gentile, intanto, si spostava su Ambu mentre Osti passava su Cavagnetto. La gara non produceva grosse emozioni (ino al 44°. Due lampi di Brady squarciavano il grigiore: l'asso irlandese offriva prima un preciso passaggio a Tardelli che staffilava di poco a lato (44°) e poi serviva Osti dal cui destro partiva un missile diagonale che si infrangeva contro il palo. Poi l'intervallo. Ripresa. Era 2-0. firmalo da Bettega. Faceva tutto Marocchino, tra i migliori in campo insieme con Brady e Gentile. Il vercellese seminava come birilli Ottoni e Dal Fiume e. dalla linea di (ondo, centrava basso per l'accorrente Bettega che. sebbene sbilanciato da Nappi, di destro mandava il pallone a carambolare sul palo, prima di finire in rete. Sullo slancio, la Juventus sfiorava due volle il terzo gol: da Virdis a Tardelli che mancava il punto per pochi centimetri. Poi era Brady (48') a sciupare una buona occasione, per eccesso di altruismo: anziché tirare, serviva Bettega che non se l'aspettava e l'azione sfumava. Dal possibile 3-0. si passava al 2-1. Al 49° Scaini effettuava un'altra bordata che Zoff pai ,n.i o.a non tratteneva e Ambu era lesto a insaccare. La Juventus accusava uno sbandamento e ai 51' Cavagnetto si liberava di Osti e di sinistro graziava Zoff tirando a lato. Il gioco ristagnava senza sussulti e i due allenatori provvedevano ad effettuare i cambi a loro disposizione. Cominciava Trapaltoni (56') inserendo Bonini al posto di Furino che rientrava negli spogliatoi tra gli applausi cedendo la fascia di capitano a Bettega. Poi era Giagnoni a fare entrare Bernardini (60) in luogo di Ottoni, a corto di preparazione e molto provalo. Un minuto dopo Prandelli sostituiva Marocchino e al 67' Gorelli rilevava Scalili che era stalo un'autentica spina nel fianco per la Juventus e appariva affaticato dopo tanto correre. Dopo un'ammonizione a Nappi per proteste la Juventus si scuole e Bettega scambiava con Brady poi impegnava con un bel destro Malizia che afferrava saldamente dopo aver commesso un paio di uscite a vuoto in precedenza. Era però Zoff (85') a sventare miracolosamente il pareggio. Tacconi sfuggiva a Tardelli e crossava al centro per Gorelli che girava a rete ma Zoff di piede respingeva. Il portiere però capitolava proprio a un minuto dalla fine. Splendido il pallonetto di Caso Dal Fiume si presentava davanti a Zoff e lo bruciava sul lempo con un tocco rasoterra. Poi la fine sottolineata dai fischi del pubblico. Bruno Bernardi ■ ^1 Torino. Brady fra i migliori in campo (F. Slampa Sera)

Luoghi citati: Ambo, Perugia, Torino