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Il Palermo può puntare alla A se risolve il mistero Calloni Il Palermo può puntare alla A se risolve il mistero Calloni DAL MOSTRO INVIATO ARCIDOSSO — // Palermo ha sfiorato il colpo sul campo di Abbadia San Salvatore contro il Cagliari, facendosi superare per 2-1 soltanto a due minuti dalla fine dell'incontro. Tuttavia ai siciliani è rimasta la soddisfazione di aver saputo fronteggiare sullo stesso piano gli avversari più titolati. Il portiere Piagnerelli. Vailati. Lamia-Caputo. De Stefanis. Montesano e il lucidissimo regista Lopez sono apparsi gli uomini-base che potrebbero mettere in condizione il nuora allenatore Renna di presentare In campionato una squadra di tutto rispetto. «Per circa 60 minuti, la mia formazione si è espressa su toni decisamente soddisfacenti», è stato il commento del tecnico rosanero. ti Palermo ha fatto vedere anche cose eccellenti sul piano del gioco, ma Renna sembra non curarsene, probabilmente per non generare premature illusioni tra la tifoseria siciliana in vista di un campionato lungo e difficile come t quello di serie B. Tra le note positive, ne è emersa tuttavia una negativa Si tratta del centravanti Calloni. apparso irriconoscibile, -lì giocatore ha avuto dei guai di natura fisica — 'ni spiegato Renna —: il suo lavoro procede un po' a rilento. Però si sta impegnando molto, è animato da una grande volontà Noi contiamo sul suoi gol che ci servono per il campionato». — Partite con la convinzione di poter guadagnare la promozione? • Per scaramanzia diciamo di no — ha ribattuto tranquillo Renna —. ma se i primi risultati ci daranno fiducia, contiamo di inserirci nel gruppetto di sette-otto squadre in lotta per la serie A. Quest'anno il torneo si presente più equilibrato ma anche più difficile». Renna ha idee precise sull impostazione tattica del Palermo che in trasferta giocherà raccolto in difesa per sfruttare la sua micidiale arma del contropiede. «Per le gare in casa — Aia aggiunto l'allenatore — studieremo un'altra formula. Nella prima partite impegnativa stagionale, contro il Cagliari. mi pare di aver notato che ci manca qualcosa in fase conclusiva. Dobbiamo essere più incisivi». Una certa agitazione l'ha portata tra le file del Palermo l'ex romanista Amenta il quale, dopo aver firmato il contratto, ha scoperto di non essere soddisfatto della nuova destinazione. Il giocatore ha lasciato da giorni il ritiro di Arcidosso e non s'è più fatto sentire. L'atteggiamento di Amenta ha provocato la reazione di Renna che anche ieri ha ripetuto di non voler più prendere in considerazione un eventuale ripensamento dell'atleta. Ma soprattutto il presidente Gambino. che ha raggiunto la squadra ad Arcidosso. è apparso particolarmente duro. .Amenta non sarà ceduto ad alcuna altra società. Ci rimettiamo 2S0 milioni. Pazienza. Con U nostro atteggiamento vogliamo difendere l'immagine e la moralità del calcio italiano. Non si può cedere ai capricci di ceni giocatori». Un fatto è certo: Amenta rischia grosso. m b