Tassi e inflazione piegano Wall Street

Tassi e inflazione piegano Wall Street La Borsa Usa ha perso «quota 900» Tassi e inflazione piegano Wall Street NEW YORK — Ribasso di circa il 3.5% a Wall Street, che è scesa sotto i 900 punti per la prima l'otta dalla metà del luglio 1980. accusando lunedi la perdita giornaliera più pesante da gennaio. La colpa principale è. come al solito, dei tassi di interesse che non calano e che hanno creato in Borsa una psicologia di rinuncia cosi spiccata da trascurare il ribasso del tasso dei riporti dal 19% al 18% e l'allargamento dell'obiettivo ufficiale di crescita monetaria dal 3% al 7% per il trimestre luglio-settembre. Questa volta, però, al ribasso ha contribuito anche l'accelerazione dell'inflazione: in luglio i prezzi al consumo sono aumentati dell'12% contro lo 0.7% di giugno, insinuando dei dubbi sull'efficacia delta politica economico-fiscale di Reagan e cancellando le tperanze di un prossimo allentamento della stretta monetaria da parte della Riserva federale Sul fronte economico, però, a compenso dei guasti provocati da tassi d'interesse e inflazione, qualche spiraglio di ripresa: le ordinazioni di beni, durevoli sono aumentate in I luglio più di giugno e il deficit della bilancia commerciale nello stesso mese si è più che dimezzato.

Persone citate: Reagan

Luoghi citati: New York