La Confindustria: «Nessun rinnovo dei contratti se non si interviene prima sulla scala mobile»

La Confindustria: «Nessun rinnovo dei contratti se non si interviene prima sulla scala mobile» Dichiarazioni di Annibaldi in vista della ripresa delle trattative per il patto antinflazione La Confindustria: «Nessun rinnovo dei contratti se non si interviene prima sulla scala mobile» ROMA — »Se si vuole ridurre l'attuale tasso di inflazione senza intervenire sulla scala mobile, significa che non esistono spazi per i minori dei contratti». Con questa dichiarazióne Paolo Annibaldi. vicedirettore generale della Confindustria. ha inquadrato i termini dell'ormai imminente ripresa delle trattative per il patto antinflazione. Dichiarandosi -né ottimista, né pessimista» sull'esito della trattativa. Annibaldi ha ribadito che la Confindustria intende discutere con i sindacati tutti i temi legati al costo del lavoro, scala mobile compresa. Questo significa — come indicato anche da Spadolini il 28 giugno — parlare di struttura del salario, di produttività e di contrattazione. Si tratta, però, di temi che il sindacato sembrerebbe aver escluso dalla trattativa: al termine di un incontro con le categorie svoltosi il 16 luglio, infatti. Cgil-Cisl e Uil hanno indicato nella mobilità, lo scaglionamento delle ferie, l'assenteismo e le liquidazioni, le materie da trattare. • NeWindicare questi argomenti — afferma in proposito Annibaldi — if sindacato ha esercitato una sua legittima facoltà, ma non può dimenticare altri temi fondamentali come il costo del lavoro e la scala mobile. Per noi il problema del costo del lavoro va affrontato nella sua globalità e non siamo quindi disposti ad affrontare frammenti di problemi come pretenderebbe il sindacato». Sulla slessa linea di Annibaldi anche il direttore centrale dei rapporti sindacali della Confindustria. Domenico Mirane. »Se i quattro punti indicati dal sindacato fossero rigidi — sostiene Mirane — non si potrebbe che guardare con pessimismo alla ripresa delle trattative. Il sindacato, in realtà, si muove nell'ottica 'dei piccoli tasselli, senza avere un quadro di riferimento generale. Sarebbe un non senso, ad esempio, non discutere della contrattazione, che rappresenta una delle leve fondamentali dell'inflazione». Proprio 11 tema della contrattazione e. insieme aliai scala mobile, uno dei punti caldi del confronto Confindustria-sindacati. Questi ultimi, inlatti, nel momento in cui i principali contratti dell'industria stanno per scadere, non sembrano intenzionati a discutere la materia preventivamente, vincolando con accordi di vertice l'autonomia delle categorie. Oli industriali, invece, sono più che mai intenzionati ad affrontare il tema del governo della contrattazione, soprattutto per porre fine agli accavallamenti tra contratti nazionali e contratti aziendali. A questo scopo la Confindustria e intenzionata a fissare un codice della contrattazione integrativa.

Persone citate: Annibaldi, Domenico Mirane, Paolo Annibaldi, Spadolini

Luoghi citati: Roma