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Soldati, cani, elicotteri per trovare la Rotkschild Soldati, cani, elicotteri per trovare la Rotkschild MACERATA — Un nuovo tentativo per trovare indizi utili sulla misteriosa scomparsa dell'ex baronessa Jannette De Rothschild e della sua amica-interprete, la friulana Gabriella Guenn. verrà compiuto giovedì prossimo sui monti Sibillini a quasi nove mesi da quel 29 novembre ! 1980 in cui le due donne vennera viste assieme per l'ultima volta. All'operazione — cui parteciperà anche Stephen May. attuale marito di Janelte — prenderanno parte 500 cara-1 binieri della Legione di Ancona e del battaglione di Chieti. che agiranno con l'ausilio di quattro elicotteri e cinquanta cani La vasta battuta — che satà diretta dal comandante del gruppo carabinieri di Macerata, colonnello Crucini — interesserà anfratti, valloni e, crepacci delie zone montuose comprese tra Sasso letto. Sartiami e Fonte Trocca di Acquacanina. Lo scopo e quello di individuare elementi che possano far pensare all'uccisione delle donne e ad una loro sepoltura in questi posti, poiché e stata scartata da tempo l'Ipotesi della disgrazia. A quello che la stampa inglese ha definito il -giallo di Sarnano- (la May. conquistata dalle bellezze paesaggistiche del luogo, voleva comperare un casolare nella zona) hanno provato a dare soluzione anche Scotland Yard e investigatori privati d'oltremanica ma. ufficialmente, senza successo. Probabilmente, dopo questa super-battuta che fa seguito ad altre condotte con minor schieramento di forze. il -caso- per quanto riguarda l'alto Maceratese, sarà consideralo chiuso. E" vero che l'auto delle don- \ ne venne rinvenuta 15 giorni dopo la loro scomparsa a Fonie Trocca (la -Peugeot-, sommersa dalla neve, aveva le' porte chiuse a chiave) e che in uno shalet vicino sono state, recentemente rinvenute ciocche di capelli appartenenti, secondo accertamenti, all'ex baronessa, ma é altrettanto vero che esistono testimonianze divergenti tra quanti le avrebbero viste in quel giorno di novembre. Restano, comunque, gli in- i terrogativi sul rapporto che legherebbe la scomparsa delle due donne al furto ai danni di una nota casa d'aste inglese con sede a Roma (piazza Navona). avvenuto 32 ore dopo la loro scomparsa e che fruttò un ingente bottino.