Radice e Bersellini meditano la rivincita di Milan e Inter di Franco Ordine

Radice e Bersellini meditano la rivincita di Milan e Inter Lo scorso anno erano state eliminate nella prima fase Radice e Bersellini meditano la rivincita di Milan e Inter MILANO — Il Milan e alla ricerca del derby e del credito perduti in questi ultimi anni un po' turbolenti. Ha deciso di rivolgersi a Radice, gli ha affidato una squadra appena risalila dalla B con gli unici ritocchi di Moro e di Jordan e si ritrova già nel mese di agosto, alle soglie della Coppa Italia, con qualche problema serio da risolvere: l'applicazione del fuorigioco, la vena di Antonelll tutta da riscoprire, l'inadeguatezza della panchina. E' dunque una partenza In salila, quella di stasera a Mantova, campo neutro, contro il Verona, appesantita, tra l'altro, dalle assenze di Moro e Burianl (per 11 primo, squalificato dopo una frase piccante rivolta a un guardalinee in Cesena-MUan. Radice ha avuto parole di fuoco ieri a Mllanello: 'Che non si verifichi più', ha tuonato) da onorare subilo per eliminare i primi giudizi poco Incoraggianti che il Milan ha seminato sin qui. Un Milan alla ricerca anche di grandi rivincite: difficile dire se ti carattere, l'applicazione e la fiducia di Radice potranno da soli garantire i primi, indispensabili risultati La Coppa Italia era. nel programmi, il primo obiettivo del Milan. L'anno scorso fu fatto fuori. Insieme all'Inter, dopo aver perso malamente anche 11 derby. dall'Avellino. Ma Radice, pur invitando i suol »a dimostrare maggiore energia, una migliore condizione e uno spirito diverso, più adatto alle partite con t due punti In palio». sin da Ascoli mise le mani avanti per avvertire che il suo Milan non era ancora pronto. E' pertanto una partenza anche macchinosa, legata ai problemi che Radice ieri ha ricordato: 1) L'intesa Jordan-Antotirili non ancora messa a punto perche II valtellinese è riuscito a giocare per Infortunio soltanto l'amichevole di Ascoli e nemmeno tutta: 2) L'applicazione del fuorigioco che In questi giorni d'agosto ha seminato panico all'interno della squadra: sono finiti sotto accusa Collovatl e la difesa. Per Pescara e partita invece l'Inter (Milano e rimasta cosi senza calcio nella prima domenica di Coppa Italia) e Bersellini non ha nascosto nemmeno questa volta esigenze e piani: 'La Coppa Italia dev'essere una verifica, ma anche l'occasione per migliorare: il nostro primo obiettivo è la Coppa Uefa, per metà settembre dovremo essere già collaudati al meglio». Questo il programma. Ma dietro alle parole di circostanza, anche qui. In casa nerazzurra, dopo un adeguato potenziamento tecnico e una revisione degli schemi dell'anno passato, la parola d'ordine e rivincita Proprio come al Milan. Le due milanesi sembrano vivere le stesse ansie, anche se agli albori di questa nuova stagione i primi passi sono stati decisamente diversi. Più sicuri quelli interisti che hanno già in Bagni un protagonista garantito, in Beccalo* si un ordinato esecutore dei nuovi compili che ricordano molto da vicino quelli dati un tempo a Corso, e in Altobelli la punta che. senza Muraro al fianco, avrà pure più spailo.ina sarà certamente raggiunto da maggiori responsabilità. Per Pescara. l'Inter si porta via un solo dubbio contingente: riguarda il capitano e libero Bini e la possibilità di un recupero in extremis. Al suo posto, se non dovesse farcela, giocherebbe Centi, appena approdato dal Como e insieme a Serena, una delle più Importanti pedine di ricambio a disposizione di Bersellini: mentre Pasinato entrerebbe nel ruolo di mediano. Franco Ordine

Luoghi citati: Cesena, Italia, Mantova, Milano, Pescara