Lagorio: la N in Italia solo col nostro consenso di Marco Tosatti

Lagorio: la N in Italia solo col nostro consenso Il dibattito oggi si sposta dal Senato alla Camera Lagorio: la N in Italia solo col nostro consenso Co mi so sarà Tunica base dei Cruise (saranno installati 112 missili e 28 lanciatori) - Colombo: «Cosi si favorisce la riapertura del dialogo» Soddisfatti i partiti di maggioranza, mentre il pei esprime risene ROMA — .Senza il consenso italiano, la bomba N non potrà mai essere collocata nel nostro Paese.. Cosi il ministro della Difesa. Lelio Lagorio. ha concluso ieri il suo intervento al Senato, davanti alle commissioni Esteri e Difesa riunite per ascollare il governo sulla scelta di Comiso come base per i -Cruise.. e sulla bomba al neutrone. .Non solo perché l'alleanza o è un'alleanza di eguali — ha ripreso Lagorio — o non è: ma perché i mezzi per l'eventuale impiego della bomba N in Italia sono tutti esclusivamente nelle mani delle autorità italiane Si tratta di artiglierie da 203 millimetri, e dei lanciatori "Lance". Mezzi esclusivamente italiani, e inquadrati esclusivamente in unità dell'esercito italiano. Il ministro della Difesa ha dedicalo alla bomba N le ultime frasi, ad effetto, della sua relazione: nelle parti precedenti invece si era occupato, con larghezza di dettagli, del problema dei .Cruise. a Co' misi >. da un punto di vista tecnico-operativo, lasciando al suo collega Colombo di inquadrare più ampiamente il problema nel conlesto della diplomazia internazionale. Ma questa divisione dei compiti non gli ha impedito di enunciare mi quattro punti fondamentali della nostra politica di pace Un giusto equilibrio fra le forze in campo: la dis¬ suasione che si determina oggettivamente quando esiste l'equilibrio: la distensione che riesce a emergere dai contrasti quando la dissuasione e operante; il disarmo che è figlio della distensione». ■ Abbiamo detto che bisogna tratiare subito, ha ricordalo Lagorio -e anche in quest'occasione non e stata data delega in bianco a nessuno. E II ministro della Dilesa, in risposta alle numerose interro- In quest'ottica si e deciso di mettere i .Cruise* a Comiso. Ecco in breve le risposte alle domande più frequenti. L'aeroporto di Magliocco sarà l'unica base Cruise in Italia: 112 missili e 28 .lanciatori. Non e previsto, .né saremmo d'accordo, di ricevere una parte del missili che eventualmente Belgio e Olanda dovessero rifiutare. In sostanza Magliocco sarà un grande hangar, costruito con criteri antisismici. Per le testate, anche in caso di terremoto, non vi sono problemi. La costruzione della base richiederà sei anni. E l'Italia spenderà 15 miliardi. Da Magliocco. in caso di emergenza, le squadriglie si disperderanno in una vasta area, nel raggio di centinaia di chilometri, lontane da insediamenti urbani. I .Cruise. a Comiso sono il frutto di una decisione Nato, ha spiegato il ministro degli Elster!, per un ristabilimento dell'equilibrio delle forze -gravemente alterato dal crescente ritmo di spiegamento da parte dell'Urss dei missili a testata multipla SS 20.. Negli ultimi due anni le risposte di Mosca in tema di negoziato non sono state .soddisfacenti per contenuto.. Adesso si assiste a -un lento ma sicuro maturare di una disponibilità sovietica di fondo a trattare.: la produzione dei .Cruise*. e la preparazione, delle basi — e la conclusione di Colombo — stanno favorendo la riapertura del dialogo. Per quanto riguarda la bomba N. prima della decisione di Reagan non vi era stata alcuna discussione, ha detto Colombo, né In sede Nato, né bilaterale. Ma vista la situazione delle forze In Europa, non é possibile chiedere che i governi europei stabiliscano sin da adesso, a priori, che la bomba - N • non verrà mai accolta sul loro territorio n dibattilo, che si é sviluppalo nel pomeriggio, non ha portato novità di rilievo alle posizioni assunte nei giorni scorsi dai vari gruppi politici. Concordi nell'appoggio al governo i partiti della maggioranza, sia pure con qualche riserva di esponenti delle sinistre de e socialista: nettamente contrari i comunisti. Bufalinl. molto duro con Colombo, meno ostile con Lagorio, ha definito la linea esposta dal governo .timida, incerta, inadeguata alla realtà dei problemi. Il pel chiede un dibattito In Parlamento su euromissili e bomba N (si decide oggi sull'eventuale riapertura anticipata della Camera): sollecita dal governo una protesta per la costruzio; ne della bomba N. e la decisio, ne di non dislocarla mai sul ! nostro territorio: insiste per ' Una sospensione del pn>- j gramma .Cruise* e -PerI shing* in Europa, oltre alla ripresa del negoziato con l'Urss ' a tempi ravvicinati. Oggi Lagorio e Colombo replicheranno in Commissione alle interrogazioni presentale alla Camera. Marco Tosatti