Reagan svegliato nella notte «Ci hanno costretti a reagire»

Reagan svegliato nella notte «Ci hanno costretti a reagire» Reagan svegliato nella notte «Ci hanno costretti a reagire» (Segue dalla 1* pagina) su ordine del presidente Rea(?an le esercitazioni continuavano. Ha inoltre sottolineato che gli Stati Uniti «considerano questo attacco senea motivazione ai suoi apparecchi come un episodio di tremenda importanza' Ha altresì indicalo che •eventuali nuove aggressioni verrebbero respinte con la forza, se necessario». La Casa Bianca ha comunicato che il presidente Reagan e stato messo immediatamente al corrente del gravissimo episodio. Da Washington, il generale Philip Gasi, comandante dell'ufficio operativo del Pentagono, lo ha svegliato alle quattro della notte, interrompendo le sue vacanze californiane. Reagan viene aggiornalo sulla crisi dal segretario di Sialo Haig. che da domenica è al suo fianco, e dai consiglieri Meese e Alien. Il suo portavoce Speakes ha dichiarato, a suo nome, che gli Siali Uniti -si rammaricano che l'attacco libico ti abbia costretti a reagire con la torta*. Il portavoce ha sottolineato Che i due F-14 -partecipavano a manovre normali... come si tengono periodicamente nel Mediterraneo». Speakes ha aggiunto che il presidente Reagan doveva visitare la gemella della NimiU, la Constellation. al largo delle coste della California giovedì. Il presidente forse vi rinuncerà per poter seguire più da vicino gli sviluppi in Libia. Pare anche che il segretario di Stato si sia messo in contallo con i governi alleati, co¬ municando che .gli F-14 avevano agito per legittima difesa- Il presidente Reagan. avrebbe però comunicato Haig. (a presente che analoghe reazioni americane avranno luogo ogni qualvolta si verificheranno incidenti del genere negli spazi aerei o marittimi internazionali. Il portavoce del Pentagono Larry Hamilton non ha sapulo fornire molti particolari sulla meccanica della fulminea battaglia aerea. Egli ha detto che la Nimitz aveva ripetutamente ordinato ai due SU-22 di allontanarsi, ma non aveva ottenuto risposta. Quando i due aerei libici si sono lanciati sugli F-14. i piloti americani hanno lancialo i missili. Oli F-14 sono i caccia più sofisticati a disposizione delle Marine di tutto il mondo. La NimiU era stala usala dal presidente Carter per il presidio del Golfo Persico all'apice della crisi iraniana, quando Khomeini rifiutava di liberare gli ostaggi dell'ambasciata di Teheran. Qualche mese fa. la portaerei era stala trasferita nel Mediterraneo. PiU di recente, in manovre al largo delle coste americane. aveva subito un tremendo inciderne, quando rientrando sulla tolda un aereo vi era precipitato in fiamme NegM Stati Uniti, la battaglia aerea su! Golfo della Sirte ha destalo profonda apprensione, soprattutto ira gli esponenti del partito democratico. Nonostante la chiusura por le vacanze estive, alcuni parlamentari hanno fatto ritorno a Washington. L'episodio viene considerato l'apice di un lungo processo di tensione sviluppatosi tra gli Stali Uniti e la Libia a partire dal dicembre °79. In quella data, quando era ancora presidente Carter, a Tripoli una folla assali l'ambasciata degli Usa. Carter ritirò quasi tutti i suoi diplomatici II 6 maggio scorso, il presidente Reagan prese una misura ancora più grave. Dopo aver accusalo il regime di Oheddaf i di appoggiare il terrorismo internazionale, anche all'interno del territorio americano. ne espulse tulli i diplomatici e chiuse l'ambasciata a Washington. Nelle ultime settimane l'escalatton del confronto libico-americano ha destato l'attenzione internazionale. Il settimanale Newstceek ha pubblicato la notizia secondo cui la Cia. i servizi segreti, meditava un golpe contro Oheddafi. La notizia fu smentita, con la spiegazione che la Libia era stataconfusa prima con la Mauritania e poi con le Isole Mauritius. Ad essa, gruppi di ufficiali di Gheddati avevano però reagito in maniera estremamente ngi- da: emeltendo pubbliche minacce di morte nel confronti del presidente Reagan. Tutto questo Ja temere che altri incidenti possano susseguirsi Agli occhi degli es|ionenti del partilo democratico, appare grave soprattutto la meccanica dell incidente Essi ricordano con apprensione un episodio analogo, quello del Oolto del Tonchino nel 1964. che segnò l'inizio delle ostilità nel Vietnam. Nessuno, naturalmente, parla di una guerra. Ma se si appurasse che le responsabilità dello scontro di ieri sono meno chiare di quanto non sembri, la situazione si farebbe veramente critica. Ennio Cai etto

Persone citate: Alien, Ennio Cai, Haig, Khomeini, Larry Hamilton, Meese, Philip Gasi, Reagan