Oggi la Polonia senza giornali per lo sciopero dei tipografi

Oggi la Polonia senza giornali per lo sciopero dei tipografi L'agitazione per dare più spazio alla voce di «Solidarietà» Oggi la Polonia senza giornali per lo sciopero dei tipografi La sospensione dal lavoro decisa per 2 giorni - Coinvolti i principali quotidiani del regime - Il sindacato libero incontra ostacoli sempre maggiori per l'irrigidimento del governo - Proposta conciliante di Walesa: 8 sabati «lavorati» entro Tanno VARSAVIA — Con un'as-1 semblea nel più grande subì- limento tipografico di Varsa- va, j tipografi di .Solidarie- ta- hanno messo in atto lo sciopero che impedirà l'uscita dei giornali oggi e domani. I lavoratori in agitazione chiedono che i quotidiani del regime, la radio e la televisione offrano spazio a .Solidarietà, per respingere le accuse del governo secondo il quale il sindacato indipendente ha la responsabilità delle recenti marce della fame e degli scioperi di protesta per la crisi alimentare. sindacalisti di .Solidarietà* hanno confermato che le macchine nelle tipografie che stampano i principali giornali della Polonia sono rimaste ferme. Lo sciopero alla .Casa della parola polacca*. 11 più grosso stabilimento tipografico della capitale, impedirà l'uscita del quotidiano del partito Tribuna Ludu con una diffusione di oltre un milione di copie, del giornale dell'esercito Zolnierz Wolnosci. del quotidiano del sindacato di regime Glos Proci/ e della pubblicazione della gioventù comunista Sztandar Mlodych Oli scioperi in altre tipografie interessano la pubblicazione del foglio cattolico Sioux) Powszechne e del pomeridiano popolare Express Weiczorny. All'assemblea alla .Casa della parola polacca, hanno partecipato trecento lavora tori, cioè soltanto i tipografi dei giornali e non quelli ad- detti ad altre pubblicazioni. Ma lo sciopero interessa anche gli addetti alla distribuzione. •/ locali sono stati sbarrati dal servigio d'ordine degli scioperanti che indossano bracciali bianco e rosso., ha detto il portavoce di .Solidarietà* Krzysztof Juras. Il governo ha svolto una intensa campagna per screditare gli scioperanti. I membri del partito e i giornalisti di Trybuna Ludu hanno approvato ieri una risoluzione che protesta per lo sciopero, definito .di carattere politico che non serve la pace sociale'. La sezione di Varsavia di ■Solidarietà*, dove sono situate la maggior parte delle tipografie, ha invitato i giornalisti ad associarsi allo sciopero dei tipografi. Ma il sindacato libero si trova si fronte a problemi sempre più ardui. Il governo non intende più far marcia indietro ed i tempi dei compromessi e delle concessioni - alla polacca» sembrano ormai finiti. Su ciò non lascia dubbi il comunicato congiunto pubblicato dopo la visita ai dirigenti sovietici. Infatti i dirigenti polacchi si sono impegnati in Crimea a .fare regnare la calma ed a combattere in modo conseguente gli avversari del ■ icialismo e la minaccia controrivoluzionaria'. E' ancora difficile dire se queste dlchiarazlonl significano l'apertura di una nuova tappa. 12 mesi dopo la firma degli accordi di Danzica. .Solidarietà* manifesta la sua buona volontà e. fatto senza precedenti nella storia del sindacato, lane- un appello in favore di otto sabati liberi da lavorarsi entro la fine di quest'anno. A Katowlce. nella Polonia meridionale, i sindacalisti della grande acciaieria di Fiuta hanno discusso la risposta da dare al governo che ha chiuso la loro pubblicazione sindacale. Secondo l'agenzia ufficiale Pop il governo ha chiuso il bollettino sindacale Liberi smdacahst\ perche la redazione aveva ignorato gli ammonimenti a smettere la propaganda antistatale. .Solidarietà* ha respinto l'accusa.

Persone citate: Glos, Tribuna, Walesa

Luoghi citati: Crimea, Danzica, Katowlce, Polonia, Varsavia