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Francis Turatello assassinato in carcere Il delitto per ordine di Vallenzasca? Lo hanno massacrato a colpi di punteruolo nel penitenziario di Bad'e Carros a Nuoro Francis Turatello assassinato in carcere Il delitto per ordine di Vallenzasca? «Faccia d'angelo», 37 anni, aveva screzi col capo gang - Ieri è stato aggredito da quattro detenuti durante Fora d'aria - Uno è Vincenzo Andraus che nelle prigioni di Novara uccise Massimino Loi «per aver tradito la banda» NUORO — Francis «Faccia d'angelo» Turatello, uno del luogotenenti di Renato Vallansasca, è stato ucciso ieri pomeriggio alle 13,45 nel carcere • Bad'e carros» a Nuoro. Turatello, nato ad Asiago 37 anni fa. è stato accoltellato durante l'ora d'aria da quattro detenuti. Risulta che Turatello é stato colpito con almeno sei coltellate al torace, al collo e alle braccia. L'ex luogotenente di Vallansasca, quando ha visto gli aggressori arrivare, avrebbe tentato di fuggire ma sarebbe stato bloccato da altri due detenuti mentre chi impugnava il coltello lo colpiva violentemente. Gli assassini sono stati subito presi dagii agenti di custodia e rinchiusi in cella d'isolamento. Uno degli assassini è Vincenzo Andraus, che nell'aggressione a Turatello è rimasto ferito ed è stato ricoverato nell'ospedale civile di Nuoro. Le sue condiaioni non sono ritenute gravi. Degli altri tre è stato possibile apprendere che due sarebbero siciliani e un altro avrebbe fatto parte della banda Cutolo. Andraus è già stato implicato in fatti di sangue in carcere come l'uccisione nel penitenziario di Novara di Massimino Loi, accusato di aver •tradito la banda». Andraus, secondo gli ultimi sviluppi delle allearne in carcere tra malavita comune e terroristi, sarebbe un -trait d'union» tra la banda Vallansasca e gli esponenti di maggior rilievo delle Brigate rosse. Francis Turatello aveva avuto degli scresi con il suo ex capo-banda ma la lite sembrava superata dopo che Vallansasca aveva scelto •Faccia d'angelo» come testimone alle sue nosze con Giovanna drusa, una giovane conosciuta dopo uno scambio di lettere. Secondo gli inquirenti Vallansasca e Turatello si sarebbero scambiati «favori» facendo giustiziare l'uno i nemici dell'altro.