La Stampa - Consultazione Archivio

La polizia cerca 500 ispettori 35 mila candidati, metà donne Quaranta esami al giorno: i risultati fra tre anni? La polizia cerca 500 ispettori 35 mila candidati, metà donne ROMA — Nessuno al ministero dell'Interno si aspettava un numero cosi alto di domande d'ammissione al concorso per ispettori di polizia (stipendio iniziale circa 800 mila lire lorde 11 mese, pari a 600 mila nette) bandito dopo il varo della riforma della Pubblica Sicurezza. A una prova, che per il momento assegna solo cinquecento posti, si sono presentali in 35 mila (la metà sono donne), tutti fra 1 18 e 1 30 anni e in possesso del titolo di istruzione media superiore. I primi duecento che hanno fallo la domanda vengono sottoposti da ieri a controlli medici e test psicofisici e -attitudinali. Dal 20 al 30 agosto dovranno Invece affrontare i colloqui di diritto e procedura penale, diritto costituzionale e amministrativo, legge di ps. Il miraggio di un lavoro fisso supera la vocazione dello Sherlock Holmes, a parte il fascino esercitato dalla figura nuova di poliziotto, appunto l'ispettore, che sostituirà un po' alla volta con compiti investigativi quella del maresciallo di antica memoria. -Sarà il fiore all'occhiello della riforma — assicurano al Vi¬ minale —. Coordinerà unità operative, avrà responsabilità : per le direttive, le istruzioni dateci risultati ottenuti'. L'ispettore si colloca dove terminano le competenze dei sottufficiali e cominciano quelle dei funzionari. In una fascia dell'organizzazione della polizia dove fino a oggi ce slato un vuoto. I dirigenti della ps sono convinti che porterà un notevole contributo intellettuale al lavoro Investigativo, rendendolo potenzialmente più idoneo a misurarsi con la criminalità dei nostri giorni che mostra in lutti i campi dì sapersi adeguare agli sviluppi della società industriale. Una figura inedita, quindi, un detective senza divisa, in grado di usare i mezzi tecnici all'avanguardia e i processi psicologlco-dedutllvi. ma soi prati mio in grado di fare da collegamento fra ti commlssa{ rio e il poliziotto di base e di I accorciare la distanza fra t due livelli di cultura esistenti finora fra 1 funzionari, laureati, e gli agenti, una categoria che raramente ha un titolo di studio superiore alla II• cenza media. Ieri mattina, dei 40 convocali, del primo gruppo di 200 concorrenti, si sono presentati In 27 alla caserma di Castro Pretorio. I migliori dovranno attendere la graduatoria finale di tutti gli aspiranti per sapere se diventeranno ispettori della polizia di Stato. I vincitori, prima di entrare nei commissariati, frequenteranno un corso di formazione professionale: nove mesi di lavoro pratico e teorico alla Scuola Superiore di ps a Roma, per imparare come si deve comportare un Ispettore e qual e il suo ruolo all'interno della nuova gerarchla. Le scarse possibilità di trovare un lavoro non hanno scoraggialo le migliaia di geometri, ragionieri o maestri. { iscritti al concorso (che andrà i avanti, se tutti I candidali si presenteranno per almeno tre anni), i quali da ieri si con- I tendono, in una lotta quiisl disperata. 1 cinquecento posti ! neila polizia, smilitarizzata, senza stellette, più democra- { tlea. con al suo Interno un sindacato e una pluralità di opinioni politiche. Giuseppe Fedi