Varsavia stringe i freni dopo il vertice in Crimea

Varsavia stringe i freni dopo il vertice in Crimea Ieri sciopero dei mercati liberi; è una settimana tesa Varsavia stringe i freni dopo il vertice in Crimea VARSAVIA — Il comunicato sul viaggio-lampo in Crimea del segretario del poup Kanla e del primo ministro Jaruzelskl non è servilo a rendere più dislesa l'atmosfera in Polonia. La settimana appena cominciata rischia di essere movimentala, anche se la -marcia su Varsavia* per reclamare la liberazione dei detenuti politici è slata revocala dopo gli appelli dei primate, monsignor Glemp. e del sindacato «Solidarietà*. Il comunicato dopo i colloqui tra 1 massimi leaders polacchi e Breznev conferma l'Irrigidimento delle autorità di Varsavia, già notato nelle : ultime due settimane. Il capo del partito e quello del governo si allineano al punto di vista sovietico per quanto ri- ' guarda la situazione politica e sociale del loro Paese, condannano le manifestazioni anti-sovletlche e promettono di •controllare le esplosioni di anarchismo», di 'lottare contro i pericoli della contro-rivoluzione'. Un segno concreto dell'Irrigidimento delle autorità è il divieto di usare gli automezzi pubblici e quelli delle aziende per fini che .minaccino /'ordine sociale- In altri termini, non potranno essere usati per attività sindacali, per diffondere la stampa e i manifestini del sindacato libero, nè per bloccare le strade in caso di cortei. Unica eccezione: i polacchi potranno usare mezzi pubblici per 'facilitare i pelle- grinaggi e le altre manifestazioni di culto' (evidente contropartita offerta alla Chiesa per la sua collaborazione nel1 esortare la popolazione alla calma). Ieri intanto c'è stato il primo sciopero nel dopoguerra dei mercati Uberi di Varsavia. I venditori privati di verdura, legumi e frutta hanno esposto, invece della merce, i prezzi imposti dalle autorità municipali. I venditori hanno spiegalo che i prezzi imposti dalle autorità municipali sono inferiori a quelli richiesti dai grossisti, e chiedono che siano fissati prezzi di vendita 'ragionevoli'. Lo sciopero e stalo indetto anche per protestare contro le sanzioni previste per chi viola le disposizioni sui prezzi ufficiali: nel •programma di lotta contro la speculazione* sono previste infatti pene fino a cinque anni di reclusione. Ogni mattina funzionari accompagnati da agenti di polizia e da soldati della polizia militare controllano rigorosamente i prezzi di vendita in negozi e mercati. SI profila Intanto un altro sciopero, quello del tipografi e del distributori di giornali, che potrebbero decidere l'astensione dal lavoro per 11 19 e il 20 agosto. L'agitazione è una risposta al fatto che al sindacato •Solidarietà* e stato impedito di rispondere alla tv alle accuse che da tempo gir sono rivolte. Ieri e ripreso il processo contro i leaders della «Confederazione per la Polonia indipendente» (Kpn). accusati di • voler sovvertire l'ordine socialista*. E' slato ascoltato il fondatore dell'organizzazione. Leszek Moczulskl che ha parlato dei rapporti polaccosovietici. Egli ha sostenuto che questi rapporti dovrebbero essere chiari e favorevoli alle due parti, ed in questo conlesto ha sollevato il problema delle •fosse di Katyn* — sterminio che Mosca attribuisce al nazisti e che documenti occidentali attribuiscono al sovietici — la cui 'Spiegazione permetterebbe di basare i rapporti tra i due Paesi sulla verità.. Anche ieri il tribunale non si è pronunciato sulla richiesta della difesa di concedere la libertà provvisoria agli arrestati. Continua a preoccupare la situazione nella Slesia, dove oggi si riunisce la presidenza della Commissione nazionale di coordinamento di •Solidarietà» per affrontare 11 proj blema del rapporti tra il sln; dacato e le autorità regionali dopo 11 fermo di esponenti del sindacato Ubero, colpevoli di attività amisovietica e di aver 1 Impedito di lavorare durante i lo sciopero della settimana scorsa e.aL

Persone citate: Breznev, Glemp, Leszek Moczulskl

Luoghi citati: Mosca, Polonia, Slesia, Varsavia