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Il fascino della sfida fra nazioni Il fascino della sfida fra nazioni DAL NOSTRO INVIATO SPECIALE ZAGABRIA -Il fascino della Coppa Europa di a ti etica e quel-1 lo delle coppe continentali di calcio: pur moltiplicandosi le manifestazioni di un certo tipo, rimane tra le pochissime, forse l'unica, in cui 11 discorso del confronto sportivo collettivo prevale cu quello dello spettacolo, a differenza di quanto propone la stessa Coppa del mondo In programma al primi di settembre a Roma. Voluta da Bruno Zaull (che mori prima di poter vedere realizzalo il proprio Intendimento) e oggi a lui Intitolata, la Coppa Europa ripropone la stessa formula per squadre nazionali che nel ciclismo fece grandissimo il Tour. Le preceder»U selle edizioni (la prima fu nel 1965) hanno visto gii azzurri quattro volle in finale (1970, 75. 77. '791 e soltanto tre atleti salire sul podio cane vincitori: Arese nel '70 a Stoccolma nel 1500. Mennea nel "75 a Nizzasul 300 enei '79 a Torino sui 100. Scanezzini ancora due anni fa nei 3000 siepi. Un bilancio abbastanza magro e tuttavia assai qualificante, perche per vincere In Coppa Europa occorre essere campioni ver: Arese e Mennea hanno seri ito pagi ne d ella s torta dell'aUetica Scartezzini non e ancora riuscito a esprimere il meglio di se. ma l suol stessi programmi te intenzionato nel prossimi 15 giorni a tentare almeno una volta a Berlino, dì migliorare il primato mondiale del 3000 siepi) dicono del vasto orizzonte del suoi propositi e della volontà di diventare in assoluto uno del protagonisu dell'atletica mondiale. Ambizioni che passano anche attraverso questa gara di Coppa Europa, in programma domani, dove una conferma rappresenterebbe per luì un'ulteriore cre¬ denziale E", bar.