A Novara esportano «trappole sessuali» per insetti nocivi di Gianfranco Quaglia

A Novara esportano «trappole sessuali» per insetti nocivi Nate come esperimento di laboratorio A Novara esportano «trappole sessuali» per insetti nocivi NOVARA — Dall'estero Importiamo di tutto: prodotti | energetici e cellulosa, transistor e ombrelli. Ma da pochi giorni slamo i primi nel mondo ad esportare principi attivi per .trappole sessuali». La notizia arriva dal dipartimento di biochimica dell'istituto •Guido Do ne frani- di Novara, il centro di ricerca Montedlson diretto dal professor Paolo Parrini. La •Herculllo produets. di New York, una delle più grandi società distributrici nel settore agricolo degli Usa. Ita scelto l'Italia come principale Paese fornitore dei •ferormoni», sostanze chimiche necessarie per la lotta agli Insetti nocivi senza l'uso di antiparassitari. A questa 'rivoluzione» l'equipe del •Donegani». composta dai dottori Piccardl e Confalonieri. Cassani. Massardo. Arsura. Caplzzl. Spinelli. Tonini, lavora da 5 o 6 anni. Le «trappole sessuali», nate come esperimento in laboratorio, adesso sono pronte per essere utilizzate su larga scala. Che cosa sono esattamente? .Fra gli insetti della stessa specie — risponde il dottor Piccardl — il comportamento degli individui di sesso opposto è determinato da reazioni a stimoli di sostanze chimiche naturali chiamate ferormoni. Quelli testuali tono prodotti più frequentemente dalle femmine e vengono secreti nel momento che precede l accoppiamento Il maschio, attratto dal ferormone. va a caccia del partner e ha coti inizio la riproduzione'. Su Ila base di questi concetti 1 ricercatori hanno riprodotto in laboratorio le stesse condizioni biologiche e ambientali delle principali specie di Insetti nocivi in agricoltura. Ora i ferormoni possono essere impiegati per due scopi: sorvegliare lo sviluppo degli insetti dannosi (azione di .monitoraggio.) e impedire gli accoppiamenti. La trappola sessuale vera e propria è costituita da una cassettina aperta, una pagodlna. sul fondo si stende un velo adesivo e al centro si collocano pochi miliardesimi di grammo di ferormone. La sostanza odo| rosa serve da richiamo per i maschi che rimangono cosi catturati dal collante. Il procedimento viene cosi a interrompere una naturale riproduzione della specie. In Italia e soprattutto in Piemonte (lotta contro la •processionarla, del pino) la novità è già stata sperimentata con successo. «Le difficoltà — precisa 11 direttore del Donegani — non consiste nel fornire trappole ma nel preparare i ferormoni. Soltanto tre società (due negli Usa) nel mondo sono in grado di fornire una produzione consistente. Tra queste il Donegani. che pone l'Italia al primo posto in Europa'. La scolta dell'.Herculite» nel confronti dell'Italia premia gli sforzi dei ricercatori di Novara, il cui centro è stato evidentemente ritenuto 11 più avanzato nel mondo in questo campo specifico di alta chimica. L'istituto novarese ha vinto la concorrenza di società analoghe in Giappone e negli stessi Stati Uniti. Il contratto prevede !a fornitura del ferormone attivo entro il gennaio 1982. dopodiché le trappole sessuali verranno utilizzate su larga scala nelle foreste americane, dove alcuni insetti defoglianti stanno letteralmente distruggendo le piantagioni. Questa commessa (la prima con l'estero) è basata su una quantità che ai profani può sembrare limitata ma in realtà è notevolissima: circa mezzo chilogrammo. .Per tener fede all'impegno — dice il dottor Piccanti — lavoriamo senza interruzione da mesi e bisogna considerare che un solo grammo di ferormone può servire parecchie trappole.. Quanto può rendere questo contratto? Al .Donegani» non si ragiona in termini economici. 'Possiamo soltanto affermare — dice il direttore — che il ferormone costa carissimo. Qualche tipo raggiunge il prezzo di 1500 dollari il grammo: Gianfranco Quaglia

Persone citate: Cassani, Confalonieri, Donegani, Paolo Parrini, Tonini