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Due fratelli da morte a vita Due fratelli da morte a vita •Da grande voglio fare la dottoressa'. Olga Bonardl. 6 anni, di Vallemosso. appena dimessa dall'ospedale Infantile Regina Margherita, aspetta giocando nell'atrio del Centro di rianimazione delle Molinette che esca suo fratello Gianluca di tre anni più vecchio. I due bimbi sono stati innocenti protagonisti di un dramma per fortuna a lieto fine. Lunedi 27 luglio, a casa dei nonni, hanno mangiato un piatto di polenta con un saporito sugo di funghi. Nessuno poteva lontanamente immaginare che tra gli squisiti porcini fosse nascosta anche una letale Amanite falloide. Ai centri specializzati 1 due fratellini sono stati trasferiti soltanto due giorni dopo, il mercoledì pomeriggio, quando ormai i medici disperavano di salvarli. Malgrado la •plasmaferesi- sono caduti In coma per alcuni giorni poi si sono ripresi rapidamente e ieri sono tornati. .sono le 13. Olga e Gian Luca ora giocano tranquilli nella sala d'attesa. Tra tutti i doni por cali dai genitori, che attendono le ultime istruzioni dei medici per le diete da seguire, hanno scelto, inconsciamente grati, il 'piccolo dottore: Padre e madre. Giuseppe e Bruna Bonardl non sanno capacitarsi del •miracolo- : -Sonu stati dieci giorni d'inferno. Capisce, si tratta dei nostri unici due figli, della nostra vita. Non avevamo neppure più lacrime da versare. E adesso eccoli qui. di nuora con noi. guariti, spensierati e allegri come poche settimane fa». La prima domanda di Gian Luca è: • Quando posso andare a giocare al pallone?: Con voce rotta dall'emozione, la mamma mormora: -Ancora non ci pare possibile. Sembra tutto un sogno-.