In Austria la crisi del calcio

In Austria la crisi del calcio Non basta il ritorno di Prohaska per riempire il Prater Ì ^ In Austria la crisi del calcio dal nostro inviato speciale VIENNA — In un italiano nfarcito di espressioni venete, frullo di viaggi di gioventù a Padova e Vicenza. Erich Hot. ha .-.cambiato una serie di battine con Bersellinì. L'alenatore dellAustria di Vienna che aveva allenato Prohaska per una stagione ritiene 'interista più forte dei tre austriaci calati in Italia, anche se stima Scliachner e Mlrnegg ■ I nostri migliori giocatori quando possono vanno all'estero perche se si fa eccezione per Krankl. che era malato di nostalgia per Vienna ed è tornato al Rapid .soprattutto per questo, gli altri non hanno molte soddisfazioni: oltre a guadagnare di più all'estero trovano ambienti diversi, più gratificanti-, spiegava Mot che. come noto, e fratello del'ex difensore della Nazionale che ruppe una gamba a Gigi Riva al Prater nel '71. lini ricordava a Berselllni che l'Austria di Vienna, malgrado il quarto titolo consecuIlvo, ha pochissimo seguito e che talvolta, alle sue partite assistono quallro-cinquemila spettatori. Inoltre, il fatto e davvero clamoroso, non ha un suo campo e deve giocare, in casa, in stadi diversi. •In Austria il calcio e seguito m tv. sui giornali, ma pochissimo negli stadi. Solo il Rapid Vienna fa buoni incassi mentre noi ed altre squadre dobbiamo accontentarci dei proventi delle sponsorizzazioni-, e stalo l'amaro commento (male di Hot. Berselllni ne ha preso atto e ricordava che faceva un po' tristezza vedere martedì scorso il Prater semideserto. Sarebbe davvero un guaio se il fenomeno austriaco si verificasse anche in Italia b. b. Ì^Tf *^feà'W. >% .4: | | 1 g| ; Iji1: Vienna. Pochi spettatori per b vittoriosa esibizione dell'Inter con l'Austria Vienna risolta da un gol di Allobelli. Neppure il ritomo di Prohaska (in azione nella foto) è servito a riportare la gente allo stadio, confermando l'attuale periodo di scarso interesse degli austriaci per il football (Tclcfoto Upi)

Persone citate: Gigi Riva, Krankl, Prohaska