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Cuoca apre le cozze e vi trova tre perle Cuoca apre le cozze e vi trova tre perle C'IUOtìGIA — .Dovevo decorare un pasticcio. Ilo preso i "peoci" più belli e li ho messi a bollire. Quando si sono aperti, in uno di questi c'erano tre perir. Il padrone del ristorante dove lavoro mi ha detto di portarmerle a casa e di non mostrarle in giro, sennò tutti venivano a guardarle e in cucina non si poteva più lavorare». Laura Costa. 34 anni, cuoca in un locale di Chioggia — al margine sud della laguna di Venezia — ha avuto la sorpresa di scoprire in una rossa, tre perle bianchissime, di una durezza pari al 96 per cento di quelle prodotte dalle ostriche. Sul loro valore, molti hanno azzardalo le ipotesi più varie. Si tratta comunque di un ritrovamento stupefacente che la cuora ha subito pensalo di mettere a frutto. In gioielliere, interpellato. Ir ha trovate un po' piccole, ma perfettamente rotonde e ben formate. I.auia Costa non ha sempre fatto la cuora: fino a vent'anni ha lavorato nei rampi. -Quando sono arrivata a rasa ron le perir — racconta — mia mamma mi ha detto che a lei. in sessant'anni, nessuno aveva mai regalato un gioiello, lo allora le ho risposto che, per ringraziarla di tutto quello che aveva fatto per. noi. le avrei fatto montare le tre perle in un ciondolo'. Il «peociox fortunato era stato raccolto nella zona dell'isola Verde, sulle rocce, poco lontano dal ristorante