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 Spadolini Spadolini (Segue dalla 1 * pagina) l La prossima mossa sarà quelita di portarla in Europa In ! America che cosa se ne fanno. delle bombe tattiche'' Fanno la guerra a Panama, al Messico, al Canada? Questa è una bomba da campo di battaglia'. Secondo Accame, ce da attendersi nel prossimo futuro un'offensiva diplomatica Usa su questo tema. La polemica sugli euromissili a Conuso e ancora in pieno vigore, e la decisione di Reagan offre combustibile per nuove fiammate. Ieri e sceso in campo anche il segretario de Piccoli, accusando il pei di aver taciuto sul riarmo sovietico. -Non è a cuor leggero che accettiamo questo armamento sul nostro suolo — ha detto parlando dei "Colise" —. ma c'è una strategia della dissuasione che ha bisogno delle armi. C'è però una strategia della pace che trova nella trattativa paziente, lunga, umile ed ostinata il momento primario di un mondo libero. Lo riaffermiamo mentre giunge la notizia della decisione americana di produrre la bomba al neutrone'. Un concetto simile era espresso nella nota di Palazzo Chigi, e in ambienti della Farnesina si ricorda che la spinta italiana e quella del -doppio binario*: equilibrio delle forze da una parte, e ripresa immediata delle trattative |>er concordare il disarmo al livello pili basso possibile. A settembre, a New York. Haig e Gromyko dovrebbero incontrarsi, e discutere delle modalità di una conferenza sul disarmo. La decisione di Reagan sarà di aiuto o di ostacolo a questo progetto? I pareri sono divisi: i socialdemocratici, i I liberali e qualche democri| stiano pensano che la mossa | americana serva ad •ammor; indire ■ i sovietici, in vista della trattativa. ! Di avviso contrario sono i ! comunisti. Un gruppo di se| nalori del pei. fra cui il re\ sponsabile per gli Esteri. Bu| ialini, hanno rivolto un'Inter ì pellanza al ministro degli I Esteri |>er sapere se corrispondono al vero le notizie secondo le quali il nostro governo era stato informato preventivamente da Washington della sua decisione. Marco Tosatti